
I consiglieri Idv Di Nicola e Durante annunciano l’uscita dal partito a pochi giorni dal voto del bilancio preventivo. I due consiglieri che hanno abbandonato al proprio destino il loro assessore, nonchè segretario regionale di partito, Lelio De Santis, attaccano in una nota quest’ultimo e annunciano la fuoriuscita dal partito. Con loro anche l’assessore Cocciante, che è succeduto in giunta al destituito De Santis.
I tre assicurano che nell’assise comunale non risponderanno più al partito dell’Italia dei Valori, sancendo così la fuoriscita dal partito.
I tre dissidenti non hanno digerito le critiche mosse da De Santis al sindaco per aver aumentato le tasse e lo hanno attaccato frontalmente «Le ripetute e tuttologiche esternazioni di chi si è fatto defenestrare da un ruolo importante dell’amministrazione del capoluogo crediamo che siano insopportabili per tutti quei cittadini che sono interessati alla cosa pubblica in maniera costruttiva». L’ex assessore De Santis pretendeva il taglio di spese ed il recupero di evasioni al fine di recuperare i pochi milioni che avrebbero scongiurato l’aumento del 20% della Tari.

«Quest’anno – scrivono i tre dissidenti – tutti i cittadini aquilani sanno come stanno le cose e come il governo abbia promesso una cifra inferiore di ben 8 milioni rispetto allo scorso anno e proprio il governo ha imposto all’amministrazione di fare il proprio dovere sul fronte della tassazione. Fare i “soloni” con le tasche piene è facile per chiunque, difficile lo diventa quando le risorse scarseggiano».
«L’attacco personale, scomposto e rancoroso dei due consiglieri comunali nei confronti del Segretario Regionale dell’Idv è uno sfogo indegno per nascondere una condotta politica discutibile» ha scritto il coordinamento cittadino dell’IDV. «I due consiglieri comunali hanno gettato la maschera dando ufficialità ad una decisione personale assunta dopo la rottura politica decisa dal Sindaco. Tale iniziativa è stata prima contrastata e poi accettata, disobbedendo anche alla Segreteria Nazionale, evidentemente per non perdere la poltroncina di consiglieri. Il segretario Regionale in quella vicenda ha preferito anteporre l’interesse generale a quello personale, altri no. Il loro è un risentimento ancora più ingiustificato perché anche in questa circostanza, che ruota intorno all’approvazione del bilancio del Comune dell’Aquila, il coordinamento ha espresso soddisfazione per la promessa di 16 milioni da parte del governo che consentirà all’assessore e al consiglio comunale di varare il bilancio. Se poi l’invito dell’Idv a non aumentare le tasse è diventato un reato ed una forza politica non può esprimere opinioni allora è meglio non parlare di democrazia. L’Italia dei Valori – concludono – è una forza politica interna al centrosinistra che vuole contribuire, in maniera costruttiva, alla gestione della cosa pubblica.
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Dichiarazione di Lelio De Santis – segretario regionale Idv
La nota provocatoria non merita commenti, stante lo squallore dei toni e la pochezza degli argomenti. In politica, l’incoerenza e l’ingratitudine sempre di più dominano la scena, auguro loro buona fortuna.
Gli amministratori passano, le buone idee rimangono.
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LA NOTA COMPLETA DEI CONSIGLIERI E DELL’ASSESSORE
A tutto c’è un limite: alla pazienza, come alla decenza! Per decenza e poiché avevamo compreso il senso di frustrazione e profonda delusione, sino ad ora avevamo accuratamente evitato di replicare alle quotidiane esternazioni del segretario regionale dell’Idv che sente l’esigenza di essere sui media locali per non farsi dimenticare, per non cadere nell’oblio della politica cittadina, cui inesorabilmente è destinato.
Le ripetute e tuttologiche esternazioni di chi si è fatto defenestrare da un ruolo importante dell’amministrazione del capoluogo crediamo che siano insopportabili per tutti quei cittadini che sono interessati alla cosa pubblica in maniera costruttiva.
Non vogliamo qui ripercorrere l’iter che a partire dalle elezioni del 2012 hanno portato alla nomina del precedente assessore al Bilancio e Turismo rimasto in carica sino al novembre del 2015. Tutti sanno come si era candidato, quale capolista per l’Idv, e per un politico accorto quale vorrebbe apparire è un dettaglio di poco conto aver dimenticato di firmare l’accettazione della candidatura! Conosce bene l’iter successivo che lo ha portato a rivestire il ruolo di assessore e conosce bene chi se ne è fatto carico!
Ma questo appartiene al passato. Veniamo al presente e ai fulgidi tre anni del suo assessorato. Abbiamo approvato il bilancio di previsione del 2013 a novembre di quell’anno. L’anno scorso è stato approvato il bilancio il 24 agosto del 2015 con 24 milioni di euro concessi dal governo.
Quest’anno tutti i cittadini aquilani sanno come stanno le cose e come il governo abbia promesso una cifra inferiore di ben 8 milioni rispetto allo scorso anno e proprio il governo ha imposto all’amministrazione di fare il proprio dovere sul fronte della tassazione. Fare i “soloni” con le tasche piene è facile per chiunque, difficile lo diventa quando le risorse scarseggiano.
Viene poi spontaneo fare qualche riflessione che chiunque è in grado di fare: perché presentare ricette valide per tutti gli argomenti su cosa si dovrebbe fare, quando per 3 anni e mezzo è avuto la possibilità di farlo e non lo si è fatto? Inoltre, perché ha nascosto alla città questa valida squadra di valenti economisti che ci insegnano come fare “un bilancio di sinistra”? Poteva avvalersene prima, la città li avrebbe di sicuro ringraziati.
Al di là di una facile ironia, ci preme far conoscere alla città il lavoro che l’attuale assessore al Bilancio sta facendo ed esporremo in una prossima conferenza stampa , dopo l’approvazione del Bilancio, dati fatti e circostanze precise e puntuali.
Teniamo solo a precisare che il responsabile regionale dell’Idv, da quando è stato defenestrato non ha più convocato né il gruppo consiliare né l’assessore, con ciò dimostrando di non essere il politico responsabile dedito al bene della città, ma esternando tutto il suo livore per la perdita della poltrona, a cui si sentiva inscindibilmente legato. È così che si fa squadra? Concetto a lui tanto caro!
Tutto quanto sopra affinché i cittadini sappiano che nell’attuale Consiglio comunale non esiste più un gruppo dell’Idv né un assessore dell’Idv.
Ci sia consentita infine una considerazione: se alle prossime consultazioni amministrative per il Comune di L’Aquila l’Idv prenderà tanti voti per quante sono le parole in libertà del suo segretario regionale, ebbene non ci sarà partita.
Con questo comunicato riteniamo chiusa ogni diatriba con l’Idv, anche per non dare visibilità a una persona che si è vista tagliare sul più bello ogni ambizione gelosamente custodita.
I consiglieri di maggioranza Giuliano Di Nicola Adriano Durante
L’assessore al Bilancio Giovanni Cocciante.