Cagnano, intervista al sindaco ad un anno dalla elezione

di Nando Giammarini
Iside De Martino – Sindaco di Cagnano Amiterno – eletto il 31 maggio 2015, nota per la grande sensibilità ed i suoi modi gentili e rispettosi – è una donna dalla tante possibilità culturali e dalle mille risorse umane unitamente ad un impegno a tutto campo in favore dei suoi concittadini. Gli elettori e le elettrici le espressero fiducia riconoscendo la validità del programma della lista che guidava. Un programma attento alle difficoltà di un Comune in costante evoluzione con una crescente richiesta di servizi attinenti alla necessità della Comunità. Persona onesta e lungimirante, che tutti le riconoscono, crede profondamente nella trasparenza di un’Amministrazione che deve ascoltare le esigenze dei cittadini nell’intento di soddisfare i bisogni di tutti. Da donna animata da spirito di servizio e grande determinazione è all’altezza del delicato compito affidatole dagli elettori ben sapendo quanto è importante il rispetto delle regole per un sereno ed armonico vivere civile della Comunità. Pronta e disponibile ad ascoltare le indicazioni di tutti i cagnanesi nel supremo interesse del bel paesino dell’Alto Aterno è un’instancabile amministratrice convinta che il Comune è, e deve essere, la casa di tutti e la politica non deve rappresentare la gestione del potere, ma strumento per risolvere i problemi dei cittadini e a servizio della collettività per il bene comune. La incontriamo nel suo ufficio al Comune e con la grazia e la cordialità che la distinguono accetta di rispondere alle nostre domande.
A distanza di un anno dalla sua elezione, ed è tempo di bilanci, che effetto le fa, Ingegnere, sentirsi chiamare Sindaco dai suoi concittadini?
E’ una bella emozione che dà ogni giorno una grande forza e consente di lavorare nei tanti settori che costituiscono la vita amministrativa ed istituzionale dell’Ente Comune.
Lei, profonda conoscitrice della macchina amministrativa Comunale e del territorio, avendo ricoperto precedentemente gli incarichi di consigliere Comunale, sia di maggioranza che di opposizione, Assessore e Vice Sindaco, è soddisfatta dei risultati raggiunti in questo primo anno di attività?
E’ stato un anno di forte impegno e lavoro. Ho cercato di essere particolarmente presente negli uffici comunali, ho partecipato alle iniziative e proposte venute dai comuni vicini, e ho risposto ad ogni invito, ricevuto dalle diverse autorità civili e religiose. I risultati, al momento consistono di piccole cose e abbiamo fatto i primi passi, in diversi settori e lavorato ad elementi base per progetti più importanti, che per essere ben visibili richiedono un maggior tempo. Abbiamo avviato molte attività amministrative e nuove iniziate in collaborazione con molti cittadini vicini all’Amministrazione, con i gruppi degli alpini, con i centri anziani che si trovano nel nostro territorio. Il lavoro, la pazienza e il buon umore, sono gli ingredienti per dare risultati futuri di maggiore visibilità.
Ci elenca quelli più importanti?
Il primo anno, come da programma elettorale, è stato dedicato a riorganizzare gli uffici comunali, poi abbiamo adottato un nuovo sito internet istituzionale che favorisce la pubblicità degli atti e le iniziative nel nostro comune e in tutta l’area del cratere sismico; abbiamo attivato una pagina facebook istituzionale vista la ormai crescente tendenza all’utilizzo dei social. Sono partiti i progetti di scuola alternanza lavoro con tre ragazzi delle scuole degli Istituti Superiori “ Ottavio Colecchi” e “ Antonio Bafile”. Abbiamo continuato a finanziare un progetto per nucleo familiare in disagio economico e ne è stato attivato uno nuovo per favorire l’inclusione sociale e aiutare le famiglie di soggetti fragili. Continua il lavoro per l’approvazione del Piano di Ricostruzione, e stiamo acquisendo gli ultimi pareri e osservazioni da parte delle Amministrazioni Pubbliche ed Enti e Autorità all’uopo preposte. Abbiamo recentemente preso atto del Primo Stralcio dell’Accertamento di Uso civico, che interessa tutto il territorio ed in particolare la Frazione di Termine e avviato la sclassificazione di alcuni terreni in località Collicello; recentemente è stata fatta la stipula di un atto di compravendita di terreni di uso civico, e stiamo lavorando affinché molti cittadini possano, ormai dopo tanti anni, concludere le procedure di sclassificazione e chiudere i procedimenti amministrativi avviati più di 50 anni fa! Abbiamo adottato la Variante urbanistica puntuale sulle aree di Colle Riusci – Madonna del Cavone, Pianoro di Torre, e consentire il proseguo delle attività presenti nel territorio comunale.
Come vi state rapportando con la principale azienda locale, che dà lavoro a tanta gente, la Sacci? Soprattutto, siete riusciti ad avviare un dialogo franco e costruttivo volto a difendere l’occupazione e tutelare l’ambiente anche alla luce della recente crisi occupazione, che ci auguriamo si risolva nel migliore dei modi, della Global Network in cui lavorano dei giovani cagnanesi?
Alla società Sacci, l’Amministrazione comunale ha sempre dato una grande attenzione, cercando di tutelare il personale presente, che abita nel nostro territorio, e garantire il giusto equilibrio tra le attività imprenditoriali e le attività comunali affinché, ognuno nel proprio ruolo lavori per garantire la continuità dell’attività industriale a Cagnano Amiterno, una delle poche rimaste nell’intera provincia dell’Aquila, e si tuteli l’interesse dell’intera collettività.
E’ un momento di estrema difficoltà soprattutto per i piccoli Comuni di Montagna alla prese, di riflesso, con la congiuntura economica che attanaglia il Paese: come sono i rapporti con gli altri Sindaci dell’Alta Valle dell’Aterno e con gli enti locali?
Le difficoltà per i piccoli comuni sono tante ma l’unione con i Sindaci dei comuni vicini è l’arma giusta per superare le difficoltà e risolvere i problemi, migliorare i servizi verso la cittadinanza e promuovere l’unità dell’Amministrazioni. Insieme ai comuni vicini sono state attivate diverse convenzioni, e il futuro è sicuramente in un cammino da fare insieme e garantire i servizi ai cittadini dei nostri piccoli comuni.
Un vecchio detto popolare recita: ”L’unione fa la forza”: crede sia strategica la sinergia tra gli amministratori dei nostri Comuni montani in una visone più generale?
Si io sono favorevole all’unione dei comuni. Mi piacerebbe pensare alla prima unione dei comuni dell’Alta Valle dell’Aterno ed essere una fondatrice di questo Ente e poter vedere la realizzazione di questo progetto ma so che questo non sarà facile e richiede una forte maturità politica.
E’ soddisfatta del lavoro di squadra? Come sono i rapporti con l’opposizione?
La mia squadra è, nonostante le tante difficoltà che personalmente alcuni componenti stanno vivendo e che la vita riserva ad ognuno di noi, una ottima squadra e con loro ho costruito un bel rapporto di fiducia e di condivisione di un bel progetto politico. Con la minoranza ho un rapporto civile nel rispetto della diversità dei ruoli . Con uno di loro i rapporti non sono proprio buoni poiché a volte supera il limite della della normale dialettica politica sfociante in un clima che non si addice ad un’aula consiliare.
Sul fronte culturale avete raggiunto risultati soddisfacenti con il coinvolgimento delle varie Frazioni e delle iniziative itineranti con la collaborazione dei cittadini cosa pensate di fare in un futuro prossimo?
Quest’anno continua l’iniziativa del racconto di poesia itinerante nelle varie frazioni, e stiamo lavorando alla nuova Proloco di Cagnano Amiterno. In estate avrà inizio il primo premio di pittura che costituirà sicuramente un nuovo impulso culturale.
Santa Caterina da Siena sosteneva: “ Una città è prestata ai governanti perché la restituiscano più bella” quali progetti state studiando non solo per rendere più bello Cagnano Amiterno ma anche più sicuro e soprattutto per evitare che i giovani lascino il paese?
Stiamo lavorando alle manutenzioni delle strade e alla pulizia dei paesi, iniziata solo da qualche giorno a causa delle recenti piogge. Per i giovani dico di sfruttare i bandi che escono a giugno per il rilancio dei comuni del cratere, e dei prossimi fondi per i piani di sviluppo rurale, di dedicarsi alle attività di turismo e alle attività artigianali.
In altre parole quali iniziative state promuovendo per migliorare la qualità della vita ?
Le iniziative sono quelle che consentono di tornare alla vita semplice dei nostri paesi, tornare a fare agricoltura biologica, e turismo con piccole attività. Per la sicurezza abbiamo recentemente presentato un progetto di video sorveglianza, che se approvato darà al nostro comune anche una nuova sicurezza urbana.
Grazie Sindaco, buon lavoro.