2 giugno, l’Aquila celebra la vittoria su Braccio da Montone

2 giugno 2016 | 09:33
2 giugno, l’Aquila celebra la vittoria su Braccio da Montone

di Eleonora Falci

Il 2 giugno non è solo la Festa della Repubblica che, quest’anno, coincide con il 70’anniversario del voto alle donne.
Il 2 giugno per la nostra città è l’emblema dello spirito combattivo, della forza e della tenacia del popolo aquilano, che in una delle più grandi battaglie della storia sconfisse il condottiero di Ventura Braccio da Montone.

Era l’inizio del XV secolo: la città dall’Aquila era assediata da più di un anno dal conte perugino Braccio da Montone. Il 2 Giugno 1424 il popolo aquilano, irrompendo nella piana di Bazzano, consentì alle truppe Angioino-Pontificie di ottenere la vittoria sul conte perugino. Al termine della battaglia, un giovane aquilano fu inviato di corsa in città, attraverso la Porta Roiana, verso piazza Duomo esclamando: “Bone novelle, bone novelle gente, Braccio è caduto!

Un momento fondamentale della nostra storia, che da qualche anno a questa parte si fa concreto e tangibile grazie alle iniziative di gruppi di rievocazione storica come la Compagnia Rosso d’Aquila: il fulcro delle iniziative di quest’anno saranno Piazza Duomo, in cui si rievocherà l’arrivo del Nunzio, e il parco del Castello dove verrà allestito un accampamento medievale.

A partecipare quest’anno le compagnie di Armigeri e Balestrieri di Bucchianico, Mos Ferri – Rieti, la Compagnia Rosso d’Aquila, gli Uomini d’Arme Città di L’Aquila, gli Arcieri Medievali Virtus Sagittae L’Aquila e gli Sbandieratori dell’Aquila

braccio da montone

Il PROGRAMMA
Oggi alle 16 si rievocherà in Piazza Duomo l’arrivo del nunzio che comunicava la vittoria su Braccio Da Montone,
con spettacoli di piazza a cura di varie associazioni storiche comprendenti combattimenti e vari altri spettacoli.
A causa dell’instabilità del meteo, è stata rimandata ai giorni 22, 23 e 24 luglio 2016 la maggioranza delle attività organizzate.
Al parco del Castello verrà allestito un accampamento medievale, intorno al quale si svolgeranno molte attività correlate, quali giochi medievali a premi, combattimenti, tornei arcieristici, spettacoli di falconeria e di Sbandieratori, la rievocazione in scala della battaglia e uno spettacolo teatrale intitolato ” Oltre le Mura la Battaglia A.D. 1424″

Durante il torneo e gli spettacoli di oggi, gli stendardi ed i combattenti porteranno la fascia nera del lutto per ricordare Walter Orsini, padre di Paolo, membro e animatore dell’iniziativa per La Compagnia Rosso d’Aquila: le esequie si svolgeranno alle 15.30 a S.Pio X al Torrione.