Ciao Giuseppe, giovane irpino con L’Aquila nel cuore

Giuseppe Giannino si era laureato con 110 e lode e bacio accademico all’università dell’Aquila a novembre dello scorso anno. La magistrale in ingegneria gestionale gli aveva permesso di trovare lavoro poco dopo a Frosinone, dove stava per ottenere anche una promozione. Ma Giotto, come lo chiamavano alcuni amici, tornava spesso in Abruzzo perché aveva L’Aquila nel cuore; era a L’Aquila anche ieri sera, per festeggiare il compleanno di un amico, prima di quel viaggio di ritorno a Frosinone che gli è costato la vita.
Giuseppe, 26 anni, di Avellino, è descritto dagli amici come un compagnone, un ragazzo solare, gioioso e brillante con tanta voglia di vivere. Ci ha lasciati alle prime luci dell’alba di oggi, mentre percorreva la superstrada del Liri all’altezza di Balsorano, dove si è scontrato con un furgone diretto a L’Aquila.
Giuseppe aveva L’Aquila nel cuore. Gli aquilani che lo hanno conosciuto in questi anni di università, lo porteranno sempre nei loro cuori. (g.b.)