Banda larga, Abruzzo tra le prime sei regioni

4 giugno 2016 | 10:23
Banda larga, Abruzzo tra le prime sei regioni

di Monica Pilolli

Via libera , da Palazzo Chigi, agli interventi per la realizzazione delle rete in fibra nelle prime sei Regioni interessate : Abruzzo, Molise, Emilia Romagna, Lombradia, Toscana e Veneto.
Il primo bando che vede come soggetto attuatore la Infratel Italia spa, società in house del Ministero dello Sviluppo Economico, riguarderà le aree bianche definite ” a fallimento di mercato” – cioè dove le dinamiche del libero mercato sono risultate inefficienti – secondo la suddivisione prevista dal Piano Nazionale Banda Ultralarga . Saranno 6,5 milioni i cittadini interessati in questa prima fase, più di 3,5 milioni le unità immobiliari e 3mila i comuni.

I fondi pubblici utilizzati  ammontano 1,4 miliardi, suddivisi in più di un miliardo di fondi statali (FSC) e 352 milioni di fondi strutturali a livello regionale.
Entro l’estate partiranno i bandi per tutte le altre Regioni.
La rete sarà data in concessione per 20 anni, pur restando di proprietà pubblica, e consentirà agli operatori di telecomunicazione di fornire servizi agli utenti finali con linee a velocità di  100Mbps e comunque non al di sotto dei 30Mbps.

Due le fasi previste per la procedura di gara : nella  prima, della durata di 45 giorni, gli operatori economici interessati dovranno fornire informazioni in riferimento ai requisiti minimi di partecipazione e sulle infrastrutture che intendono utilizzare; nella seconda fase, si procederà  alla valutazione delle offerte e i concorrenti ammessi a partecipare alla gara saranno invitati a presentare l’offerta tecnica ed economica.