Dopo di Noi è legge: ‘Attendiamo una struttura per disabili’

15 giugno 2016 | 19:55
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Dopo di Noi è legge: ‘Attendiamo una struttura per disabili’

di Francesca Marchi

Con 312 sì, 64 no e 26 astenuti, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge “Dopo di noi” sull’assistenza alle persone con disabilità grave dopo la morte dei genitori o del tutore. Hanno votato a favore tutti i partiti tranne M5S che si e’ opposto e Sinistra italiana che si è astenuta. “Sono soddisfatta anche per i numerosi miglioramenti che abbiamo introdotto rispetto al testo della Camera” – ha dichiarato a IlCapoluogo.it la senatrice aquilana Stefania Pezzopane. La senatrice nel suo intervento per la dichiarazione di voto al Senato per conto del Partito Democratico ha ricordato più volte Anna Rita Felici Verna, Presidente APTDH Onlus dell’Aquila, che attendeva questa legge da anni insieme a tanti altri familiari e disabili. “Non tutti gli schieramenti politici l’hanno votata trovando delle imperfezioni” – fa notare la Presidente Felice Verna – “Per me, genitore di disabile e responsabile dell’Associazione APTDH so di avere qualcosa in più per rivendicare con forza un diritto civile ed umano”- ha dichiarato la Presidente Felici. “Vorrei ricordare l’impegno della deputata PD Argentin che tanto ha lottato per raggiungere questa giustizia sociale. Ora c’è bisogno di concretizzare. La legge approvata rappresenta l’inizio di un cammino dove tutte le parti interessate devono accordarsi per dare risposte certe. A noi genitori spetta il compito di consigliare chi ha il potere politico ed istituzionale di non disperdere forze e sostanze economiche ma puntare l’obiettivo mancante, che mi piacerebbe chiamare Con Noi e Dopo. Alla Senatrice Stefania Pezzopane rivolgo un pubblico grazie per aver portato il mio accorato appello nel cuore delle istituzioni, dove si decide il destino di tutti noi.” I genitori esprimono la volontà di vedere e conoscere luoghi e persone con cui i loro figli dovranno vivere.  “Ora è tempo di augurarsi che a l’Aquila possa realizzarsi una struttura che accolga quelli come il mio Mario, che hanno tanto bisogno di pazienza, professionalità, rispetto e soprattutto umanità e che li accompagni nel percorso di vita come la carezza della mamma”.

COSA PREVEDE: Il provvedimento contiene le nuove norme in materia di assistenza alle persone con disabilità grave dopo la morte dei genitori. Era atteso da anni dalle associazioni dei portatori di handicap che hanno molto contribuito a migliorare il dispositivo. Per la prima volta viene istituito un Fondo specifico, con 90 milioni di euro per quest’anno, 38,3 milioni per il 2017 e 56,1 milioni dal 2018. Previste anche agevolazioni e sgravi fiscali per il patrimonio che i genitori decideranno di lasciare in eredità per la cura dei loro figli, affidandolo ai parenti o a enti e onlus. La legge prevede inoltre un ‘progetto individuale di cura e assistenza del disabile’, da mettere a punto ancor prima che vengano a mancare i parenti. In sostanza, i genitori potranno decidere a chi affidare la gestione del figlio disabile e del patrimonio destinato al suo sostegno già durante la vita familiare, senza aspettare che uno dei due venga a mancare. Il testo che era stato approvato nel primo passaggio alla Camera prevedeva agevolazioni fiscali per la formazione di trust destinati a disabili gravi. Il beneficio è stato esteso, al Senato, anche alla costituzione di vincoli di destinazione e di fondi speciali. Il ‘Dopo di noi’, infine, legittima e favorisce la nascita di realtà già esistenti come il co-housing e gli appartamenti condivisi da ragazzi disabili, che diventano indipendenti attraverso esperienze abitative di gruppo: negli ultimi anni città come Roma, Milano e Torino queste esperienze si sono moltiplicate. In questo sistema saranno coinvolti attivamente comuni, regioni ed enti locali.