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Discarica Pile, lacuna del Comune

1 luglio 2016 | 19:00
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Discarica Pile, lacuna del Comune

Spetta al settore ambiente del Comune dell’Aquila dare disposizioni all’Asm per la rimozione della discarica abusiva denunciata dal nostro giornale in via Mulino di Pile all’Aquila; trattandosi di un intervento fuori dall’ordinario, è proprio dal Comune che deve partire l’imput e devono arrivare le risorse per procedere con l’intervento, stando al contratto di servizio stipulato con la municipalizzata.

Anche la Polizia Municipale del capoluogo abruzzese, in seguito ad un esposto e ad un successivo sopralluogo, ha trasmesso al settore ambiente del Comune dell’Aquila una notifica sulla situazione del piazzale adibito a punto di smistamento di materie prime.

L’assessore con delega all’Ambiente del Comune, Maurizio Capri, conferma il suo interessamento alla questione: “lunedì mattina avrò un incontro con il settore ambiente del Comune” dichiara a IlCapoluogo.

Fa eco alla nostra denuncia, pubblicata ieri, il presidente del Gal ‘Gran Sasso Velino’, Bruno Petrei, che in una lettera inviata alla nostra redazione conferma la situazione di degrado incontrollato di Via Mulino Di Pile.

“Sono ormai mesi – scrive Petrei – che dai balconi dei palazzi che si affacciano su questa strada si assiste a questo scandaloso fenomeno di accumulo, selezione e rivendita di materiali i più disparati. Se poi a questa discitubile attività ‘commerciale’ si aggiunge l’inciviltà di qualche aquilano che in ogni ora del giorno scarica per strada rifiuti di ogni genere, ingombranti compresi, la situazione diventa veramente degradante”.

Via mulino di pile

“Avendo l’ufficio al secondo piano del palazzo proprio di fronte a questo scempio – continua il presidente del Gal – assisto quasi quotidianamente al lavoro straordianrio che sono costretti a fare gli addetti alla raccolta dei rifiuti dai cassonetti, i quali spesso devono richiedere l’intervento di mezzi attrezzati per il recupero e il trasporto di tutto il materiale abbandonato con i relativi immaginabili costi per la collettività”.

Nel quartiere sono stati distribuiti qualche giorno fa i bidoni per la raccolta differenziata: di conseguenza i vecchi cassonetti dovrebbero essere presto rimossi. “Si faccia al più presto e si installi qulache telecamera come ha dichiarato qualche giorno di voler fare il sindaco.
Sono convinto che tutto il problema si risolverà d’incanto” conclude Petrei.