Lavoro

Globe Network, tam tam sul web per salvare il call center

di Eleonora Falci

E’ diventata virale sul web la campagna di sostegno ai 234 lavoratori della Globe Network dell’Aquila.
L’azienda ha perso la commessa della H3G e i lavoratori si trovano in questi giorni in un “limbo”: ferie forzate fino al 18 luglio mentre le parti cercano di trovare un accordo.

L’intesa pare però davvero complicata: la Globe Network ha presentato ricorso avverso alla decisione della multinazionale della telefonia, ricorso che verrà discusso il prossimo 13 luglio presso il Tribunale di Milano.

Ma i lavoratori non si danno per vinti, nè nella vita reale, nè sul web.
E’ partita in queste ore e già può contare su centinaia di selfie la campagna #savecallcenteraq: decine i cittadini, le associazioni, le personalità politiche che stanno postando sui loro profili facebook e sull’omonima pagina le loro foto a sostegno di questa importante battaglia.

selfie contro licenziamenti globe network
selfie contro licenziamenti globe network

Tra questi la senatrice Stefania Pezzopane: “Una difficile vertenza che seguo fin dal primo giorno con le organizzazioni sindacali, la regione ed il governo per salvare i lavoratori del call center Globe Network a L’Aquila. La rottura dei rapporti tra H3g e il gestore non deve diventare una mattanza. Commessa e lavoratori rimangano a L’Aquila. Farò di tutto per favorire ogni accordo tra le parti nell’interesse dei lavoratori. #nonmolliamo @savecallcenteraq”

savecallcenter aq
selfie contro licenziamenti globe network

Non è la prima forma di protesta attuata dai lavoratori del call Center Globe Network: a maggio erano scesi in piazza per manifestare proprio lungo le strade percorse dal Giro d’Italia (Call center, protesta sulle strade del Giro d’Italia) , di cui H3G era sponsor. Non solo: anche durante la visita del premier Renzi ( Renzi all’Aquila fra pioggia e sit in) hanno fatto sentire la loro voce, nonostante non potessero avvicinarsi all’Auditorium del Parco. H3G aveva assicurato di essere all’opera per mantenere tutti i posti di lavoro: nei giorni successivi è stato istituito un tavolo al quale sono seduti la H3G , la Globe Network  e la Regione. Lo scorso 30 giugno, in occasione del consiglio comunale dell’Aquila, una delegazione di lavoratori ha assistito alla seduta e all’intervento di Marco Cimoroni, consigliere comunale nonché uno dei lavoratori che rischia il posto.

Leggi anche: La protesta contro H3G sulle strade del Giro d’Italia

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