Giustizia e territorio: ecco il festival della Partecipazione

Un incontro sulla complessità dell’azione pubblica e l’aspirazione sempre più crescente dei cittadini a influenzare questa “azione”: protagonista sarà l’ex ministro della Coesione territoriale con delega alla Ricostruzione Fabrizio Barca nella terza giornata del Festival della Partecipazione, evento promosso da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva e SlowFood Italia, insieme al Comune dell’Aquila, che si svolgerà nel capoluogo abruzzese da giovedì 7 luglio a domenica 10.
Sabato 9 luglio nell’aula magna del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università aquilana, a partire dalle 16, Barca dialogherà con Geminello Preterossi, professore di Filosofia del diritto e di Storia delle dottrine politiche all’Università di Salerno nonché editor del “Festival del diritto” di Piacenza, intorno al tema della “giustizia partecipata” e al metodo elaborato dal premio Nobel per l’economia Amartya Sen, che consente di “ridurre l’ingiustizia nonostante le nostre diverse idee sullo stato ‘ideale’ delle cose”.
Dalla giustizia partecipata si passa poi alla partecipazione che riscopre le peculiarità del territorio: domenica 10 luglio, il Festival offrirà spazio alla valorizzazione dei prodotti locali con la rievocazione della tradizione del pane fatto con le antiche farine abruzzesi. L’evento dal titolo “Forninfesta” si terrà nel piccolo borgo di Pianelle di Tornimparte – comune di poco più di 3000 abitanti alla periferia nord ovest dell’Aquila – in quattro vecchi forni che per l’occasione torneranno a cuocere pani e pizza con impasti di farine di grani antichi con lievito madre. L’evento è organizzato dalla locale proloco in collaborazione con Slow Food e con la partecipazione degli abitanti della frazione.Un percorso enogastronomico si snoderà tra le vie del paese, con punti dedicati alla degustazione di prodotti fatti con le farine antiche: pane e pizza impastati con farina di grano “Senator Cappelli”, paste realizzate con l’antica farina di grano “Saragolla” (che è presidio Slow Food), squisiti dolci fatti in casa con farina “Rosciola” e insalate di farro fornite dalle aziende agricole locali. E poi zampanelle, formaggio fresco di pecora, e tanto altro ancora. Saranno messi in vendita i prodotti della filiera corta e le farine dei grani antichi, come i pagnotti da un chilo di pane “Senator Cappelli”, che potranno essere acquistati su prenotazione a 5 euro inviando una mail a forninfesta@gmail.com, specificando il numero di filoncini che si desiderano. Sarà possibile partecipare anche al “Laboratorio sensoriale su grani e farine” tenuto da Marco Manilla, che si terrà alle ore 18. Per partecipare all’evento, a numero chiuso, si deve inviare una mail a forninfesta@gmail.com specificando il nome del laboratorio in questione. Forninfesta sarà allietato da Cori popolari al suono dell’organetto e dai vini dell’azienda “Tenuta De Melis” di Penne (Pescara). Il biglietto d’ingresso è di 12 euro. Per favorire gli spostamenti è stato organizzato un sistema di navette Ama in partenza dall’Aquila (Fontana Luminosa) dalle 15 alle 17, mentre il ritorno da Pianelle è previsto dalle ore 21 alle 23.
Sempre domenica 10, all’Auditorium del Parco del Castello, ci si confronterà su “Come rinasce una città universitaria”, in riferimento all’importante e delicato ruolo che l’ateneo aquilano riveste nel processo di ricostruzione del tessuto sociale, economico e culturale della città. Insieme al sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, a dialogare sul tema ci saranno il vicepresidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli, l’assessore comunale Betty Leone, la rettrice dell’ateneo aquilano Paola Inverardi, i professori Massimo Fusillo, Simone Gozzano ed Eugenio Coccia, e Martina Cerroni, presidente del Consiglio studentesco.
All’interno del programma del Festival, anche i “rimbalzi” promossi da MemoriaViva:tre incontri per esplorare come un territorio e i suoi abitanti possano attivamente capitalizzare i patrimoni culturali e sociali per prevenire, preparare, ridurre e governare gli impatti di emergenze ambientali promuovendo in parallelo anche un “rimbalzo” resiliente. Tutti gli incontri si terranno al Palazzetto dei Nobili, alle ore 12. Il primo rimbalzo, venerdì 8, sarà incentrato sul tema “Resilienza come nuovo capitale sociale?” e vedrà la partecipazione di Stefano Cianciotta, Enrico Giovannini, Vittorio Martinelli e Toni Muzi Falconi. Sabato 9 si parlerà di “Acqua, terra, fuoco, aria. Quando la Natura non è benigna” con Giuliano Bianucci, Antonina Bocci Bargellini, Silvia Costa, Giuseppe De Micheli e Giorgio Valentino Federici. L’ultimo incontro, domenica 10, si intitola “Resilienza o resistenza? I doveri della comunicazione, le opportunità e i rimbalzi nel post-emergenza”: a dialogare saranno Massimo Alesii, Stefanio Martello, Biagio Oppi e Margherita Russo.
Per il gran finale dell’ultima giornata del Festival, non poteva mancare un momento di partecipazione rilassata e gioiosa. Ci si ritroverà alle 21 nel cuore del centro storico, in piazza Duomo, per guardare tutti insieme la finale dei campionati europei di calcio.
Tutti i dettagli del programma su
Il Festival è organizzato dal comitato promotore, composto dall’alleanza Italia, Sveglia! -ActionAid Italia, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia – e Comune dell’Aquila.
Il Festival della Partecipazione ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.
È in collaborazione con RaiRadio3. I partner dell’evento sono: Università degli Studi dell’Aquila, Gran Sasso Science Institute, Touring Club Italiano, Socialstars, Whoosnap, BlaBlaCar, Myl’Aquila App, Vita, Metro, Today. Con il contributo di: Poste Italiane, CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), Unipol. Si ringraziano: Fiuggi, Plenilia cooperativa agricola, Air2Bite e Gran Sasso Acqua S.p.A.. Con il patrocinio di Pubblicità Progresso, Connect4Climate, Fondaca. Si ringrazia la Croce Bianca dell’Aquila per la sorveglianza sanitaria nei giorni della manifestazione.