Freddo come nel luglio 1996

di Emanuele Valeri – Neve Appennino
Generalmente partiamo tutti quanti con una convinzione, piuttosto scontata e allo stesso tempo anche ovvia. D’estate fa caldo. Tutto vero, però ciò non esclude che possano esserci degli intervalli meteo-climatici più freddi rispetto alla normalità. Quasi per caso, facendo un giro delle carte riguardanti gli annali precedenti, mi sono accorto che la configurazione barica del 15-16 di Luglio 2016 trova delle corrispondenze con il “freddissimo” 9 Luglio del 1996. Vi posto due dati al volo riguardanti le temperature minime che furono registrate in quella giornata:
Milano: temperatura minima: +7°C Temperatura massima: +18°C
Torino: temperatura minima: +11°C Temperatura massima: +25°C
Trieste: temperatura minima: +15°C Temperatura massima: +22°C
Perugia: temperatura minima: +6°C Temperatura massima: +25°C
Roma Ciampino: minima: +8°C Temperatura massima: +26°C
Potete infatti notare come le temperature minime di quella notte furono tutte al di sotto dei +20°C. Notevoli i +8°C di Roma ed i +6°C di Perugia. Si trattò di aria di origine artico-marittima che come spesso accade impattando contro la barriera alpina riesce a portare sempre in maniera un po’ più marginale gli effetti sulla nostra Penisola. Se fosse stata omessa la barriera alpina, probabilmente saremmo qui a parlare di valori differenti. Proprio a tal proposito, ad Innsbruk fu registrata una temperatura minima di +7°C ed una massima di +23°C. In allegato vi posto le mappe inerenti a quella giornata, per la precisione di quella termica a 850 hpa (1440 metri) e della uscita e velocità della corrente a getto alla 200 hpa (11 mila/12 mila metri di quota).
Molto evidente come appena a nord delle Alpi, alla quota di 1440 metri fosse presente una temperatura compresa tra i +3°C/+4°C.Se osservate poi la disposizione dei vettori nella seconda immagine vi accorgerete come le correnti fossero prettamente disposte dai quadranti nordorientali.
Da notare una ondulazione piuttosto meridionale della corrente a getto rispetto a quella che dovrebbe essere per il mese di Luglio.
Questa è invece la situazione al 15 Luglio 2016, che come potete osservare presenta notevoli affinità con quel 9 Luglio del 1996.Notate anche in questo caso la presenza della +4°C al ridosso della barriera alpina. La +4°C che ha contribuito a notevoli nevicate nei giorni scorsi al Passo dello Stelvio, a Livigno anche sotto i 2000 metri di quota e sui ghiacciai austriaci. Insomma, piccole curiosità che nel corso degli anni possono ripetersi.