


Il caldo e le ferie non fermano i lavori all’Emiciclo.
La sede del consiglio regionale abruzzese è tutto un brulicare di operai, con rumori di gru in azione, martelli e trapani. Le scarpe antinfortunistica si mischiano alle giacche e alle cravatte dell’ultima seduta del Consiglio prima della pausa estiva: la politica va in ferie, la ricostruzione del palazzo più rappresentativo della Regione Abruzzo no.
Gli ultimi interventi partiti sono quelli che riguardano i pannelli fotovoltaici sul tetto della Regione: iniziati a metà giugno, sono a buon punto e termineranno entro i tempi stabiliti.
Lungo via Iacobucci, riaperta solo parzialmente e solo fino al palazzo della Regione, proseguono intanto i lavori per i sottoservizi.
E’ complessa e al tempo stesso avveniristica la ricostruzione e il contestuale mutamento dell’area attorno all’Emiciclo: una sorta di fusione tra l’Emiciclo e la Villa comunale, con la realizzazione di un ascensore proveniente dal megaparcheggio di Collemaggio per raggiungere gli uffici e l’allargamento della sala consiliare. Verrà ampliata l’area che andrà ad accogliere pubblico e stampa.
Il via libera agli interventi arriverà dopo lo sblocco di circa 2 milioni di euro dal CIPE.