
La Caserma Rossi ospiterà i migranti in arrivo in Abruzzo, insieme alla Caserma Battisti di Sulmona.
Ve lo avevamo anticipato quasi due mesi fa (Caserma Rossi centro migranti), ricevendo di tutta risposta piccate smentite provenienti dalla stessa Caserma: ma quanto oggi si legge sul quotidiano Il Messaggero non fa altro che confermare che Il Capoluogo ci aveva visto giusto e che in tema migranti ed accoglienza all’Aquila una mano non sa cosa fa l’altra.
L’altro ieri ne sono arrivati 25 all’Aquila, ieri e due giorni fa altrettanti a Pescara e Teramo: solo nella prima settimana di agosto sono stati 350 i richiedenti asilo dirottati in Abruzzo.
In regione il numero massimo di migranti e richiedenti asilo è di 3000, ovvero 2,5 migranti ogni mille abitanti, in base ad un accordo sottoscritto dal Viminale: ma la situazione, visto soprattutto quanto sta accadendo alle frontiere, potrebbe cambiare le carte in tavola, visto che il numero è puramente indicativo.
Per questo, la Prefettura aquilana, rispondendo alla richiesta del Ministero di reperire nuovi spazi, ha inserito le due ex caserme: la Rossi dell’Aquila e la Battisti di Sulmona. “Sarà necessaria una ristrutturazione di entrambi gli edifici”, spiegano a Il Messaggero fonti della Prefettura “ma il problema dobbiamo porcelo. Ovviamente i Comuni devono essere d’accordo».
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