Zanardi prepara a Rovere la sfida di Rio

2 settembre 2016 | 15:34
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Zanardi prepara a Rovere la sfida di Rio

Ultimi giorni di allenamento per gli atleti del ciclismo Paraolimpico convocati per Rio de Janeiro. La squadra, guidata dal CT Mario Valentini, per il quarto anno consecutivo sceglie Rovere, borgo del Parco Sirente Velino (ospiti dell’Hotel Alba Sporting), come sede ideale di allenamento, per i suoi percorsi, adatti sia ai ciclisti che agli handbikers, per i suoi dintorni che offrono salite e lunghissime pianure tra Ovindoli e Campo Felice e per la sua altitudine , che permette di lavorare ad un clima fresco ed asciutto in pieno agosto e nel contempo contribuisce ad una sana e naturale ossigenazione del sangue. Per il Brasile partiranno in 15 (13 atleti + 2 guide del Tandem) e costituiranno una delle comitive più consistenti numericamente e qualitativamente del panorama ciclistico paraolimpico internazionale. Tutti con la consapevolezza di andarsi a giocare chances importanti e possibilità concrete di salire sul podio. alex zanardi

Tra loro c’è Alex Zanardi, ex pilota di Formula uno, oggi paraciclista, e conduttore tv, in grande forma dopo gli allenamenti ‘abruzzesi’ . “Non ho avuto tempo di visitare in lungo e in largo la regione come meriterebbe ma qui, sull’Altopiano delle Rocche, nonostante le escursioni termiche, le strade sono tenute molto bene”. Il campione paraolimpico ha trovato anche un’ ottima accoglienza tra gli abitanti e i tanti turisti romani che da sempre apprezzano l’Altopiano . “Con mia moglie abbiamo fatto un giro in macchina tra i paesi qui vicino Rovere, abbiamo trovato gente molto gentile, ospitale, e poi molto legata alle tradizioni e questo è molto bello”.
Tra poco più di una settimana inizia l’avventura olimpica di Zanardi, la seconda dopo l’oro vinto a Londra nel 2012: ” Mi sono preparato talmente tanto, che mi auguro di tornare con una medaglia al collo, dico sempre: sono come il vino rosso più invecchia e più diventa buono, anche se ora non è proprio cosi. . Quest’anno compirò cinquant’anni, neanche un mese dopo i giochi olimpici, e mi batto contro atleti che hanno la metà dei miei anni, ma ce la metterò tutta come sempre”.Sara Megale per IlCapoluogo.it (testo e foto) Leggi anche: Zanardi si allena sull’Altopiano delle Rocche