Aggressione per soldi, bullismo a scuola

Uno studente del Liceo Musicale è stato aggredito questa mattina alle 7:45, prima di entrare in classe. Un gruppo di ragazzi lo ha malmenato per una questione di soldi. E’ un nuovo caso di bullismo tra i banchi, proprio mentre il nuovo disegno di legge approda alla Camera.
IL FATTO:Questa mattina il ‘branco’ è stato incaricato di dare una lezione ad un compagno di scuola. Il ragazzo avrebbe chiesto in prestito e non restituito dei soldi ad un compagno che, per tutta risposta, ha ‘assoldato’ i bulletti per farsi giustizia. Il gruppo ha atteso il compagno all’ingresso della scuola intorno alle 7:45 e lo ha aggredito. Sul luogo è intervenuta la Polizia. La vittima al suono della campanella è entrato a scuola. Insegnanti ed ausiliari si sono resi conto che alcuni ragazzi erano molto scossi ed hanno ritenuto opportuno chiamare i genitori. Il ragazzo aggredito ha avuto necessità dell’intervento dei sanitari e, ora, potrebbe sporgere denuncia contro gli assalitori. da quanto si apprende nell’aggressione è rimasto coinvolto anche un altro alunno, questo lievemente ferito.
LA SCUOLA RISPONDE:Dalla scuola fanno sapere che «l’aggressione si è consumata all’esterno delle pertinenze scolastiche», cioè fuori dal cortile, e solo dopo l’ingresso a scuola «hanno avuto modo di constatare lo stato di agitazione di due studenti».
Si tratta dell’ennesimo episodio, non solo in città, frutto di una cultura della violenza e della diseducazione alla civile convivenza, cui si tenta di far fronte attraverso percorsi legislativi importanti.
Bullismo e cyberbullismo sono, infatti, in discussione alla Camera per l’approvazione della nuova proposta di legge che difenderà i minori, e ora anche gli adulti, dalla violenza psicologica, il mobbing, le minacce che ricevono su Internet e nel mondo reale. Dopo infinite audizioni ed emendamenti, e a un anno dalla sua approvazione al Senato, è in discussione da oggi alla Camera la proposta di legge della senatrice democratica Elena Ferrara (e di altri parlamentari) contro il bullismo e il cyberbullismo.