
In molte regioni d’Italia la bici gratis sul treno è una realtà. In Abruzzo il biglietto per la bici ancora si paga caro.
“Ci sono desideri appesi più nel cielo, che nella contabilità dello Stato, come per esempio l’Alta Velocità lungo la Direttrice Adriatica, ma esistono bisogni che sono risolvibili senza grandi difficoltà. Anche perché sono stati già soddisfatti in altre regioni dove i viaggiatori dei treni possono trasportare gratuitamente la loro bici”. Lo sottolinea la Federconsumatori Abruzzo sottolineando come la “regione verde d’Europa”, dovrebbe incoraggiare un sistema della mobilità coerente con questo presupposto, dal momento che l’integrazione treno più bici è la modalità che più coerentemente si integra con questa tipologia di territori. Ne abbiamo un felice esempio ai nostri confini, nella vicina Marche. Qui i passeggeri dei treni possono portare gratuitamente con sé la bici sui treni, come garantisce una norma esposta sul sito regionale di Trenitalia :“Il trasporto gratuito delle bici a bordo dei treni regionali è frutto di un Protocollo d’intesa tra la regione Marche e Trenitalia finalizzato a sviluppare l’intermodalità bici-treno nel territorio regionale”. In Abruzzo, mancando un accordo come quello realizzato nelle Marche, i cittadini sono costretti ad acquistare due distinti biglietti : il primo per la persona che deve viaggiare, il secondo per la bici e persino più oneroso. Il problema si può risolve in occasione della prossima firma del Contratto di Servizio tra Trenitalia e Regione Abruzzo.