Case Ater, prime gare di appalto concluse entro l’anno

“Le gare di appalto al di sotto del milione di euro (che beneficiano di una procedura più semplificata) saranno concluse entro il 2016.”
Ad affermarlo l’ingegner Di Maio, rappresentante per il Provveditorato nell’importante incontro che si è tenuto ieri in Consiglio regionale con gli assegnatari e proprietari delle case di Edilizia Residenziale Pubblica. Presenti il vicepresidente della Giunta regionale Giovanni Lolli e il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci che hanno informato dei grandi progressi fatti dall’ Ater, dal Provveditorato alle Opere pubbliche e dal Comune dell’Aquila per iniziare tutte le gare d’appalto entro l’anno 2017.
L’ Ater dell’Aquila, con l’Amministratore Unico Francesca Aloisi, ha esposto a tutti i presenti il cronoprogramma degli interventi ribadendo la reale e concreta possibilità di iniziare le procedure per gli appalti entro il 2017.
Il Comune dell’Aquila, per la parte ERP di sua competenza, ha precisato che con la Struttura Tecnica di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri si è trovato un proficuo accordo per iniziare la progettazione dei lavori. Chiaramente, le gare di appalto partiranno nell’anno 2017 appena sarà pubblicata la delibera CIPE che stanzierà l’intero finanziamento per la ricostruzione del patrimonio ERP.
“Su questo abbiamo rassicurazioni importanti dalla Struttura di Missione ed in particolare dal dott. Marchesi che nell’ultimo periodo è venuto nel capoluogo abruzzese per due importanti riunioni riguardo la ricostruzione ERP, evidenziando il grande interesse che c’è sull’Aquila in generale e sulle case popolari in particolare” precisano Pietrucci e Lolli.
Il numero di procedure d’appalto appannaggio dell’ Ater sono 13, per un totale di circa 33 milioni di euro, mentre per ciò che attiene al Provveditorato Opere pubbliche si parla di 25 interventi per un totale di circa 45 milioni di euro. Il Comune, invece, ha due grandi ed importanti progetti per un totale di circa 26 milioni di euro.
L’Ater dell’Aquila dal 2009 ha portato a termine 103 gare di appalto, con un solo ricorso (peraltro vinto dall’Azienda) consentendo il rientro a tutte le famiglie assegnatarie delle case A, B e C.
Per le case classificate “E” con danno strutturale importante, l’Ater dell’Aquila ha già fatto partire i cantieri di Via Antica Arischia (il Moro) e di Gignano, oltre ad aver iniziato le procedure di appalto per San Sisto e Via Francesco Paolo Tosti, sempre classificate “E”, grazie ai agli ultimi stanziamenti trasferiti dal Governo tramite il Diset (Dipartimento per lo Sviluppo dell’Economia Territoriale).