Ricercatore aquilano eccellenza internazionale

Un giovane ricercatore aquilano, Stefano Sfarra, all’Università di Vigo (Spagna) per parlare di fisica tecnica. Nei giorni 20 e 22 Settembre 2016 si sono tenuti, infatti, presso la Escola Superior de Conservación e Restauración de Bens Culturais de Galicia (Spagna), uno dei più importanti Istituti di Conservazione e Restauro dei Beni Culturali spagnoli, le Lectio Inauguralis dell’anno accademico 2016-2017 tenute dal Dr. Stefano Sfarra. Il Dr. Sfarra è un giovane ricercatore aquilano specializzatosi nell’analisi non distruttiva, termica ed ottica, di manufatti compositi complessi, ovvero nell’ottimizzazione del trasferimento di calore nei materiali al fine di individuarne la loro integrità interna. Un tema, quest’ultimo, di grande attualità e proprio della fisica tecnica. Alle due Conferenze di inaugurazione dell’Istituto, che tratteranno il tema “Seeing the unseen: non-destructive testing (NDT) techniques for the detection of defects in the cultural heritage field”, è prevista la partecipazione di circa un centinaio di persone fra studenti e Professori dell’Accademia spagnola oltreché dell’Università di Vigo (Spagna). Le Lectio Inauguralis saranno tenute nell’ambito del progetto Erasmus +, in cui il Dr. Sfarra – autore di più di 90 lavori su riviste scientifiche e congressi internazionali del settore – è risultato per il secondo anno consecutivo fra i Professori selezionati appartenenti all’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Medesima esperienza e medesimo riconoscimento che lo scorso anno lo hanno portato a tenere delle lezioni presso l’INP (Institut National du Patrimoine) di Parigi, uno dei più importanti centri di ricerca, conservazione e restauro al mondo.