Comuni blindati, i sindaci scendono in campo

Videosorveglianza e sicurezza, questo il primo punto all’ordine del giorno del tavolo di lavoro convocato dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (Usrc) dal titolare Paolo Esposito che ha incontrato ieri i coordinatori Francesco Di Paolo e Sandro Ciacchi, altri sindaci e rappresentanti dell’arma dei Carabinieri.
Il progetto che verrà studiato per aree omogenee avrà un unico server, una sorta di banca dati integrata a cui faranno riferimento tutti i comuni, con un unico obiettivo: blindare il territorio e contrastare i numerosi furti. Non si esclude che sarà gestito dalla sala operativa dei Carabinieri come avviene in altre città d’Italia. Telecamere con lettura a targhe, visore notturno, varchi sorvegliati: il tutto servirà anche per garantire un servizio di prevenzione oltre che di contrasto.
Un unico progetto che ingloba i 56 comuni del cratere vorrà dire meno telecamere e ottimizzazione dei costi, ma anche più sicurezza grazie alla collaborazione tra le varie aree.
Il prossimo step prevede il confronto tra i sindaci di ogni area omogenea per studiare le caratteristiche di ogni comune. Sono 2 milioni di euro l’importo impiegato e si spera di appaltarlo per la prossima primavera.
Il progetto che oggi prende forma ha mosso i suoi primi passi lo scorso anno dopo il summit richiesto dal sindaco di Fagnano Francesco D’Amore. Esattamente un anno fa l’incontro tra i rappresentanti di sedici comuni della Valle dell’Aterno e Subequana e il prefetto dell’Aquila Francesco Alecci per discutere di servizi straordinari interforze e ipotesi di videosorveglianza. Oggi tutto questo si concretizza.[leggi: Stop ai furti: «Servizi straordinari interforze e videosorveglianza»]
Presente alla riunione di ieri anche il sindaco di Montorio, comune in provincia di Teramo, che da qualche anno gode del servizio di videosorveglianza: “I furti sono notevolmente ridotti e i residenti possono stare più tranquilli”.
Tra i numerosi furti a catena delle scorse settimane a San Demetrio e Monticchio si aggiunge anche Acciano, dove qualche sera fa i ladri sono entrati in una casa nel centro storico del paese abitato. Gli ultimi furti notturni fanno pensare che i ladri in questione siano sempre più professionisti che utilizzano narcotizzanti, saccheggiano le case e rubano auto.