
Un dovere per la città ricordare il Battaglione Alpini l’Aquila: e sarà anche un piacere, visto che sta già salendo la febbre per il 1° Raduno “Ricordando il Battaglione Alpini L’Aquila” che si terrà a partire da venerdì. I tricolori cominciano a sventolare per le vie della città, in attesa di vedere quello più lungo, targato Jemo Nnanzi, che sfilerà insieme alle penne nere domenica mattina.
Ma “il 1° Raduno non sarà soltanto una sfilata di penne nere” sottolineano dal comitato organizzatore “ma una manifestazione solenne, celebrativa e commemorativa delle gesta eroiche degli uomini del Btg. Alpini L’Aquila.”
Costituito il 14 marzo del 1935, il reparto a reclutamento prevalentemente regionale e per di più con il nome della città dell’Aquila fu un giusto riconoscimento del contributo di valore e di sangue dato dai soldati abruzzesi nella prima guerra mondiale. Nel secondo conflitto mondiale il Btg. Alpini L’Aquila combatte eroicamente sul fronte greco albanese e russo e nella guerra di liberazione. Il 1° settembre 1975 si trasferisce da Tarvisio, ove si era stanziato dal 1948, a L’Aquila.
“Pur essendo sorta sull’onda della sfilata nazionale, il primo raduno del Battaglione Alpini l’Aquila non è un’appendice ma una cosa nuova” dice Fulgo Graziosi, giornalista e direttore dell’Alpino.”è la prima che si svolge per mettere in luce il Battaglione Aquila, in modo da dare anche lustro a chi si è adoperato in passato, in particolare nel 1935 quando è stato costituito a Gorizia”.
IL PROGRAMMA
Tre i giorni di festa. Il 7 sarà il preludio alla manifestazione e nell’Auditoriun del Parco ci sarà l’esibizione di corali aquilane che presenteranno il loro repertorio “alpino” e folkloristico.
Nella giornata di sabato 8 Ottobre 2016 l’Alza Bandiera a Via delle Medaglie D’Oro sancirà l’inizio del Raduno Alpino. La deposizione alla lapide dei Caduti del Btg. Alpini L’Aquila, antistante la Fontana Luminosa, aprirà le commemorazioni che proseguiranno con lo scoprimento della stele dedicata a Michele Iacobucci.
Nel pomeriggio l’Auditorium del Parco ospiterà la revocazione storica del Btg. Alpini L’Aquila e delle figure preminenti alpine aquilane. I Cori intervalleranno i vari interventi.
Nella Basilica di San Bernardino sarà celebrata la Messa Solenne a suffragio dei caduti e degli Alpini che sono andati avanti del Btg. Alpini L’Aquila.
Domenica 9 Ottobre 2016 la sfilata dei Gruppi Alpini dell’Abruzzo, unitamente con una rappresentanza del 9° Rgt. Alpini ed i numerosi gruppi invitati per questa occasione, attraverseranno il Centro Storico da Viale Gran Sasso a Piazza Duomo fino alla Villa Comunale.

partecipato alle Campagne di Albania, Grecia e di Russia con la leggendaria Divisione “Julia”. Nel 1944 si costituisce il “Btg. Alpini Abruzzi” che partecipa alla guerra di Liberazione e nel settembre dello stesso anno ridiventa Bgt. Alpini L’Aquila” con sede a Edolo (BS). Nel 1946 entra a far parte dell’8° Rgt. Alpini inquadrato nella Brigata Julia, con sede in Tarvisio (UD), dove rimane fino al 1 settembre 1975 allorchè viene trasferito ed accol to con grande entusiasmo nella città naturale che più a ben diritto poteva ospitarlo: L’Aquila.
Nel novembre-dicembre 1980 il battaglione opera in Basilicata in soccorso delle popolazioni colpite dal grave sisma, meritando una Medaglia di Bronzo al Valor dell’Esercito. In tale contesto alla 108a compagnia viene conferita la Cittadinanza Onoraria dal Comune di Bella (PZ). Nell’inverno del 1981 è ancora presente sull’altopiano della Sila a seguito del particolare stato di innevamento in loco e a maggio-giugno del 1984 partecipa alle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal sisma nella conca di Sulmona ed alta Val di Sangro.
Il 4 settembre 1991 il BTG Alpini L’Aquila da vita al Rgt. Alpini L’Aquila che il 23 novembre 1992 cambia denominazione e ridà vita al glorioso 9° Rgt. Alpini nel quale il BTG. Alpini L’Aquila ritrova la sua originaria collocazione organica.
Nel 1997 passa dal sistema di reclutamento obbligatorio (leva) a quello volontario ed il 1 settembre 1997 passa dalla Brigata Julia alle dipendenze della Brigata Alpina “Taurinense” con la quale partecipa a numerose missioni all’estero.
Sempre inquadrato nel 9° Rgt. Alpini per il Bgt. L’Aquila inizia il periodo storico delle missioni all’estero: in Mozambico nel 1993; in Bosnia nel 1998; in Albania nel 1999; in Kossovo nel 2000, nel 2001 e nel 2007; in Afghanistan nel 2003 a Khost, nel 2005,2006, 2008 a Kabul e nel 2010 a Farah. Ha anche partecipato all’Operazione Enduring Freedom, con la denominazione “Contingente del ” Nibbio”, per il quale il reggimento è stato decorato con la Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare.
A seguito del terremoto che ha colpito l’Abruzzo il 6 aprile 2009, il Btg. Alpini L’Aquila ha subito preso parte ai soccorsi e successivamente impegnato in attività di concorso alle Forze di Polizia per prevenire i fenomeni di “sciacallaggio” nel centro storico della città dell’Aquila ed in altre zone del cratere. Da aprile a ottobre 2010, e da settembre 2012 ad aprile 2013, il Btg. Alpini L’Aquila è stato impiegato in Afghanistan, dando vita alla Task Force South dislocata nella provincia di Farah e inquadrata nell’ambito del Regional Command West su base Brigata Alpina Taurinense. Da ottobre 2015 il Btg. Alpini L’Aquila è presente con tre Compagnie in Libano nell’ambito dell’operazione “Leonte”.
(e.f.)