Parcheggi ai Quattro Cantoni: stupore e polemiche

Tre posti auto più uno riservato ai disabili. C’è stupore di fronte alle strisce bianche che da ieri sono spuntate ai Quattro Cantoni, davanti al vicolo del Rex: la foto, scattata da Luca Ciuffetelli, titolare del Bar del Corso, è diventata virale sui social network e ha scatenato, come previsto, molte reazioni.
Qualcosa c’era da fare, dicono in molti, visto che la zona è ormai una giungla, fra i mezzi della ricostruzione e le automobili di privati che posteggiano ovunque: sono lontani i tempi in cui il corso era di fatto chiuso alle macchine.
Un parcheggio che, vista la carenza cronica di posti auto, potrebbe dare una mano agli utenti del Comune, ad esempio, o delle attività commerciali presenti in quel tratto di Corso: ci si auspica una sosta breve, comunque.
Allo stupore si aggiungono però le polemiche, che non mancano mai: si teme che questo possa essere preludio ad una rivoluzione dei parcheggi in centro, con il ritorno, spesso ventilato, dei parcheggi a pagamento. Insomma, le strisce blu sono un incubo per gli aquilani. E ancora: qual è la prospettiva di sviluppo per il centro storico? Quella di aprirlo al traffico veicolare? Una questione che fa tornare indietro al pre terremoto, con questioni mai risolte.
Il provvedimento arriva alla vigilia dell’avvio dei lavori per i sottoservizi che interesseranno il Corso stretto, chiudendolo a tratti fino al 20 dicembre.