Allarme furti, lo Stato è distratto

12 ottobre 2016 | 12:40
Share0
Allarme furti, lo Stato è distratto

di Roberta Galeotti
Quali sono i crimini più importanti per questa moderna Italia?
Assistiamo, da una parte, alla chiusura di mesi di indagini dietro a intercettazioni di politici o alla ricerca di fantasiose soluzioni di imprenditori agonizzanti; grande clamore giornalistico e dopo qualche anno tutto cassato e tutti prosciolti.
Assistiamo, dall’altra, ad una ondata sempre più violenta di furti in abitazioni e attività commerciali sia a L’Aquila che nei paesi del circondario.
Famiglie intere addormentate nella notte e ripulite di tutti i valori e di ogni intimità.

La domanda che ci poniamo è cosa sia più importante per lo Stato italiano: impiegare uomini e soldi per intercettazioni ed indagini finanziarie, oppure rendere più serena la vita delle persone? Non potremmo investire in entrambe le soluzioni?

Le Forze dell’Ordine sono sempre di meno, gli uomini vengono tolti dalla strada ed utilizzati per indagini finanziarie ed intercettazioni.

Gli avvocati mettono a dura prova il lavoro degli inquirenti e, in punta di diritto, rimettono i malviventi in libertà in men che non si dica.

L’Aquila ha bisogno di una nuova strategia di prevenzione e controllo del territorio, che ripulisca le strade da questi malviventi e che ci riconsegni una Città pulita e a misura d’uomo.

Uno degli ultimi filoni di inchiesta della magistratura aquilana ha portato una spesa di 25.000€ per intercettare il sindaco per soli 6 mesi.
25.000€ euro pagate a Vodafone per un solo indagato. Se moltiplichiamo questa cifra per le ‘n’ indagini che abbiamo in corso, con gli uomini necessari ad ascoltare le intercettazioni, abbiamo la misura di quante risorse economiche ed umane investiamo esclusivamente in questo filone.

L’Aquila ha bisogno di un intervento chiaro e netto contro questa ondata di furti vergognosa.

I ladri vanno arrestati e puniti con la detenzione. Vanno tolti dalla strada e recuperati socialmente.
Uno dei famigerati ladri, passato alla ribalta delle cronache nei giorni scorsi, è stato arrestato dalle forze dell’ordine, che lo hanno scoperto essere già ai domiciliari.
Il sistema giudiziario è sicuramente inceppato, prova ne sia che un ladro arrestato in flagranza di reato, si ritrova in libertà due giorni dopo l’arresto! Bravi gli avvocati… ma la giustizia quando arriva?