Zafferano, al via la raccolta

E’ iniziata la raccolta della zafferano nella nostra provincia: da Molina Aterno a Navelli, da San Pio delle Camere a L’Aquila le lunghe file di fiori viola dipingono paesaggi da sogno.
Nelle foto che ci ha inviato un lettore, la raccolta dei pregiati stimmi rossi nella Valle Subequana.
La raccolta dei fiori avviene attorno alla seconda quindicina di ottobre, prima della loro schiusa all’alba. In alcuni territori, complici il clima delle ultime settimane, è già, appunto, iniziata la raccolta. Una volta portati al coperto i fiori si chiudono e dal loro interno vengono asportati gli stimmi che, sistemati su un setaccio, sono messi sulla brace di legna di mandorlo o quercia per la tostatura.
Dopo la tostatura, il peso degli stimmi si riduce a un sesto del peso iniziale, con il 5-10% di umidità residua, e da questi si prepara la polvere tramite macinatura. La produzione di un kilogrammo di zafferano richiede circa 200.000 fiori.
L’area di produzione del celeberrimo Zafferano DOP dell’Aquila comprende un ben delimitato territorio della Provincia di L’Aquila comprendente i comuni di Barisciano, Caporciano, Fagnano alto, Fontecchio, L’Aquila, Molina Aterno, Navelli, Poggio Picenze, Prata d’Ansidonia, San Demetrio nei Vestini, S. Pio delle Camere, Tione degli Abruzzi, Villa S.Angelo.
(e.f.)