
Non solo rotonde. Nella zona della Stazione, riqualificata ulteriormente con l’inaugurazione, ieri, del Parco delle Acque, la viabilità si presenta drammaticamente pericolosa, tanto che non sono rari incidenti stradali quasi quotidiani.
A creare scompiglio non è solo la rotonda nei pressi della Stazione, il cui ingresso da viale XXV Aprile è in discesa e non dà una chiara visuale di chi si immette da via Pile.
Ma anche in corrispondenza dell’incrocio con via Rocco Carabba i problemi non mancano. Il posizionamento proprio su una aiuola spartitraffico, di cassette per gli impianti non consente alle automobili che girano su viale XXV Aprile di vedere con chiarezza chi sopraggiunge. Il risultato è costituito da incidenti e tamponamenti che solo per la scarsa velocità non hanno conseguenze più gravi.
Quindici giorni fa ad essere tamponato da una macchina che usciva da quell’incrocio è stato uno scooter guidato da un giovanissimo aquilano. La visuale, come potete vedere, non è sgombra.
Sarebbe opportuno ripensare al posizionamento di quelle cassette, onde evitare il verificarsi di nuovi incidenti che ora è quanto mai probabile.
(e.f.)