
E’ fissato per martedì 25 ottobre prossimo il tavolo di discussione sulla Variante Sud nel quale il comitato VIA regionale, alla presenza della sua presidente Avv. Gerardis, dovrà esprimere un parere di merito.
Il Consiglio Territoriale di Partecipazione di Paganica, nella persona della sua presidente Sara Cecala i Comitati e le Associazioni riunite quali Italia Nostra, Associazione Panta Rei, ArcheoClub, Comitato S.T.S.A.( Sviluppo Territoriale Sostenibile Aquilano)Comitato civico di Barisciano e frazioni, San Gregorio Rinasce Onlus, Onna Onlus, Pro Loco Onna Onlus, Centro Anziani Onna, La Terra dei Figli, gli Imprenditori S.S. 17 ecc. interverranno con i loro rappresentanti per ribadire il proprio dissenso al tracciato Anas in istruttoria ovverosia l’ipotesi 10A e con esso a tutte le alternative di progetto riportate agli atti e depositate alla VIA dal 2010 ad oggi, compresa la 9 B (linea gialla – vedi mappa allegata) con eventuale allaccio nel punto M della 9 A (linea arancio), ipotesi queste “resuscitate” dall’accordo dei sindaci del 12 settembre scorso sottoscritto illegittimamente da A. Gialloreto per Poggio Picenze, da F. Di Paolo per Barisciano e F. Boccabella per Fossa poiché in contrasto con le proprie deliberazioni consiliari nonché firmato dal primo cittadino aquilano Cialente in spregio della delibera di Consiglio Comunale n. 52/16 che ha, viceversa, impegnato lo stesso “Sindacoe la Giunta a determinarsi per ribadire la netta contrarietà a tutte le ipotesi di Variante sud sinora proposte dall’Anas”, ergo anche a quelle 9A e 9B succitate.
Tra l’altro risulta agli atti (depositati alla V.I.A. regionale) che le citate ipotesi progettuali siano già state ritenute non percorribili e dunque superate dagli stessi rilievi Anas basati sulle opposizioni pervenute dai rappresentanti e dagli amministratori locali nonché a seguito altresì dell’ istanza a firma del Sindaco dell’Aquila (nota del 22.05.2014 oggi obliata sic!), il tutto sia per quanto inerente il tracciato 9A che per l’ipotesi 9B, quest’ultima cassata inoltre dalle osservazioni fornite dalla Sovrintendenzaper i Beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo.
Si sottolinea poi come i progetti in questione impattino pesantemente sul fiume Aterno e sugli abitati di San Gregorio ed Onna e risultino in palese contrasto col vigente Piano Regionale Paesaggistico e con il Piano Stralcio Difesa Alluvioni: sul punto anche l’Autorità di Bacino con nota del 2011 avvertiva che “prima di esprimere un parere di competenza è necessario acquisire una dichiarazione da parte dell’Anas che attesti che l’infrastruttura pubblica sia essenziale, non sia altrimenti localizzabile e priva di alternative progettuali tecnicamente ed economicamente sostenibili”.
Pertanto alla luce delle argomentazioni esposte (oltre alle altre deduzioni proposte da enti e associazioni varie in pubblicazione sul sito regionale VIA) si invita il Comitato VIA ad esprimere PARERE NEGATIVO alla Variante Sud e a tutte le alternative proposte sinora con definitiva archiviazione della procedura in corso chiedendo all’Anas di valutare alternative più sicure e a minior impatto ambientale, come quella dei comitati pro messa in sicurezza della S.S. 17, che soddisfino il territorio e le esigenze di viabilità.