Reasta, finalmente: le reazioni

14 dicembre 2016 | 18:12
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Reasta, finalmente: le reazioni

Il giorno dopo l’approvazione del progetto di legge REASTA sullo sviluppo sostenibile socio-economico delle zone montane e nuove norme per il Soccorso in ambiente montano, si moltiplicano le reazioni da parte di chi, questa legge, la attendeva da tempo.

“E’ una legge giusta, bene così”: ha commentato emozionato il pluricampione Gustav Thoeni, in Abruzzo nei mesi scorsi proprio a supporto del progetto di legge approvato ieri in consiglio regionale.

Soddisfatti i “Collegi Regionali delle Professioni di montagna, perché si tratta di un provvedimento che va a disciplinare e normare una serie di aspetti che riguardano direttamente le attività che si svolgono sulla nostra montagna.” scrivono in una nota Luigi Faccia, Vice Presidente del Collegio Abruzzo Maestri di Sci e Agostino Cittadini, presidente del collegio regionale delle guide alpine.

“Infatti la Legge appena approvata va a creare, come azione principale, un database completo della sentieristica regionale e di tutte le attività outdoor, mettendo in rete tutto l’esistente, catalogandolo ed uniformandolo su tutto il territorio montano abruzzese. Questa messa in rete, permetterà una fruizione in sicurezza della sentieristica e di tutte le attività outdoor, disciplinando anche i comportamenti di chi affronterà una attività in terreno di avventura. Questo ultimo aspetto sarà legato direttamente ad una nuova normativa per il soccorso in ambiente montano che, in futuro, sarà strettamente legato al rispetto del disciplinare e delle norme dettate dalla presente Legge Regionale.
È nostro dovere ricordare tutti quanti hanno collaborato e condiviso con noi, in sede di commissione consiliare, il lavoro per giungere, ad oggi, alla redazione di una legge fondamentale per la montagna abruzzese. Un sentito ringraziamento va al Prefetto, alle Forze dell’Ordine che operano in montagna, al Soccorso Alpino dei vari enti, al Club Alpino Italiano, alle Guide Speleo.
Vogliamo ringraziare tutte le forze politiche che trasversalmente hanno creduto nel nostro lavoro e, per ultimi, non per importanza, i primi firmatari della Legge appena approvata, i consiglieri Pietrucci e Monticelli che, con la loro passione per la montagna, hanno fatto in modo che la Legge REASTA vedesse la luce.