La panchina rossa vandalizzata e subito restaurata

Nemmeno il tempo di installarla, come simbolo della lotta alla violenza sulle donne, che la panchina rossa alla Villa Comunale è stata oggetto di un atto di vandalismo. Era il 24 novembre quando, su iniziativa nazionale promossa all’Aquila dal Rotary Club in partenariato con il Comune, venne inaugurata la panchina in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Sulle assi era stata apposta la scritta che celebra una frase di V. Majakovskij
Guardate: hanno di nuovo decapitato le stelle, insanguinando il cielo come un mattatoio!
Ignoti, nei giorni scorsi, hanno asportato alcune delle lettere, rendendo illeggibile la scritta.
Ma ancora più lesta è stata l’azione delle studentesse dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila Michela Del Conte e Bruna Bontempo che, sotto la guida del prof. Carlo Nannicola, hanno proceduto a smontare, ripulire e, questa volta, incidere sulle assi di legno la frase le cui lettere erano state parzialmente rimosse.
Le studentesse si sono avvalse del FabLab dell’Accademia dell’Aquila che ha riprodotto, per mezzo di macchinari a controllo numerico, la frase di Majakovskij.
(e.f.)