Milleproroghe, è salvo il bilancio del Comune

E’ salvo il bilancio del Comune dell’Aquila e degli altri paesi del Cratere. Lo stanziamento di complessivi 14 milioni di euro (12 per il capoluogo e due per il cratere per compensare le minori entrate e le maggiori uscite dei bilanci) sono stati infatti inseriti e approvati, nella giornata di ieri, nel decreto Milleproroghe.
A darne notizia, entusiasta, la senatrice del PD Stefania Pezzopane. A questo provvedimento, se ne aggiungono altri: la proroga fino al 2018 per il personale a tempo determinato del comune Dell’Aquila per consentire l’allineamento con il personale dei due Uffici speciali per la ricostruzione (USRA e USRC), più le autorizzazioni per la copertura finanziaria delle somme scoperte dei Precari del cratere.
Il provvedimento del governo prevede anche le proroghe per i precari della PA, i cui contratti sarebbero scaduti a fine anno, senza possibilità di rinnovo, compresi i dipendenti dei Centri per l’Impiego a livello nazionale.
I vari provvedimenti erano già stati presentati nel blocco degli emendamenti legati alla Legge di Bilancio: ma con la caduta del Governo Renzi il provvedimento era stato approvato con la sola fiducia delle Camere, senza emendamenti.
“Si tratta di un bel risultato, non affatto scontato- commenta la senatrice- Siamo riusciti ad ottenere anche per quest’anno i fondi salva-bilanci e le proroghe dei precari del comune fino al 2018. E ci siamo riusciti in tempo utile per fare i bilanci.
Durante queste settimane siamo stati in contatto costante con la Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi che nell’incontro a Palazzo Chigi con Luciano D’Alfonso e Massimo Cialente aveva mostrato serio interesse per le nostre questioni. Voglio ringraziarla per la premura. Con la Sottosegretaria De Micheli, sebbene riconfermata solo da poche ore, non abbiamo mai smesso di lavorare. Grazie anche a lei a cui faccio gli auguri di buon lavoro per la riconferma. ”
Grande soddisfazione espressa anche dal sindaco Massimo Cialente.
“Per me, per noi, c’è la possibilità di tirare un grande sospiro di sollievo perché siamo in condizioni di redigere entro i primi 10 giorni di Gennaio il bilancio di previsione senza dover ricorrere, come accadde lo scorso anno a causa di un ingorgo normativo, ad un aumento della TARI che sarebbe stato ingiusto ed inaccettabile”.
Per Cialente questo risultato “impone una riflessione politica. In questi difficili anni – ha affermato ancora il Sindaco – indubbiamente il Partito Democratico ha cercato sempre di essere vicino alla nostra tragedia, sin da quando fu l’unica forza politica italiana a stanziare le somme della legge Mancia a favore del Comune dell’Aquila che tanti interventi, grazie a quelle somme e’ riuscito ad avviare. Lo stesso vale per i finanziamenti per la ricostruzione; i 6 miliardi che furono finalmente stanziati dal Governo Renzi e che oggi ci permettono di guardare con fiducia alla ricostruzione vedendoci costretti a spingere cittadini e progettistici per ottenere la presentazione di progetti da finanziare”.
“In verità oggi – ha osservato Cialente – abbiamo più finanziamenti che progetti. Con amarezza devo sottolineare che durante il Consiglio Comunale di ieri, da parte delle opposizioni, si rimarcava con una mal celata soddisfazione la notizia che il Governo non avrebbe dato le risorse per il bilancio. Denuncio ciò per ricordare, in questa fase che coincide con l’ultimo Bilancio della mia lunga Amministrazione della città, il ruolo negativo sempre svolto dalle opposizioni, mai interpreti degli interessi veri della città nei suoi momenti cruciali. Chiaramente, come abbiamo ribadito anche all’ultimo incontro con il Sottosegretario Boschi, c’è ancora e ci sarà ancora per molto tempo bisogno di un raccordo stretto fra Comuni del Cratere e Governo. Ma siamo fiduciosi: siamo una squadra a L’Aquila, nel cratere, a Roma”.