
Si è fatta attendere: ma alla fine è arrivata la neve tanto desiderata e con essa moltissimi disagi visto che l’ondata, accompagnata da venti fortissimi, ha preso in pieno la nostra regione.
Certo, non risolve alcuni problemi che ormai sembrano incancreniti: uno su tutti, quello del turismo invernale sul Gran Sasso e le piste di Campo Imperatoreche, non potendo usufruire dell’innevamento artificiale e con la funivia ancora chiusa per mancanza di collaudo (ebbene sì, a gennaio…) sono costrette a rimanere chiuse.
Ad essere chiuse sono soprattutto le strade: non si arriva a Roccaraso, tanto che anche la kermesse politica di Forza Italia è stata rinviata a data da destinarsi. Nel primo pomeriggio l’autostrada A/14 è passata a codice giallo. Riaperta la S.S. 17 nel tratto Roccaraso – Castel di Sangro; il restante tratto Roccaraso – Sulmona è chiuso per bufera. La A/25 è in codice rosso nel tratto Pescara – Sulmona.
Sulla linea ferroviaria Sulmona – Pescara servizio ridotto: sulla L’Aquila – Sulmona il traffico invece è regolare, sebbene a creare disagi siano gli animali selvatici. (Leggi anche: Cervi sui binari, odissea sulla Sulmona – L’Aquila)
Pesantemente colpita anche la costa. Chiuso lo stadio Adriatico, a Pescara, dove domani non si giocherà la partita Pescara – Fiorentina. Sospesi tutti i campionati di Calcio a 11 e Calcio a 5 in regione. La fotografia qui sotto (di Vincenzo Di Lello) mostra invece la costa di Vasto, imbiancata.

Forti criticità sulle autostrade dall’Abruzzo fino alla Puglia, imbiancata anch’essa. Codice rosso su tutto il tratto abruzzese dell’autostrada A/14, con bufere di neve e ghiaccio e della A/25 nel tratto Pescara-Sulmona
Molte le scuole che domani non riapriranno: a Chieti addirittura saranno chiuse fino all’11 gennaio.
Situazione estremamente critica in Valle Peligna e in Alto Sangro, totalmente ricoperte dalla neve.



Bellissime le immagini di Sulmona innevata (foto Kevin Salutari). Ma è emergenza, nonostante il grande impegno del Comune nel tenere pulite perlomeno le strade principali all’interno della città. Circa cento automobilisti ieri sera sono stati soccorsi dai volontari ed ospitati presso un albergo locale. La frazione di Bagnaturo risulta isolata dall’energia elettrica.
(e.f.)