Campotosto, le immagini dal paese fantasma

di Eleonora Falci
Non dimenticateci. Lo hanno urlato anche a Roma, i cittadini di Campotosto: lontano dai riflettori e sommerso dalla neve, il paese diventato famoso solo per la polemica sulla diga – sulla cui tenuta peraltro non ci sono dubbi – si scopre con mille ferite.
Non solo il tetto del Municipio caduto, ma fratture vere, crepe importanti, abitazioni sventrate. In pochi sono rimasti in paese, gli altri, perlopiù anziani, sono andati via.
“Il paese è ancora isolato dalla neve che ha raggiunto i tre e i cinque metri. Siamo isolati – dice a Il Capoluogo il sindaco Luigi Cannavicci – già prima del 18 Gennaio le comunicazioni erano inesistenti. Sul fronte terremoto il 70 per cento degli edifici non è più agibile. I residenti si sono trasferiti nei map del comune, ma negli alloggi non si vive in condizioni facili: “In quaranta metri quadrati ci sono addirittura due famiglie. Gli altri sono nei map messi a disposizione nell’aquilano”.







