Inagibile al 70%, Campotosto abbandonato

In Regione, per partecipare all’incontro tra Luciano D’Alfonso e gli altri sindaci del cratere, Luigi Cannavicci, sindaco di Campotosto, si è sfogato ai microfoni del Capoluogo.
«Il comune di Campotosto è abbandonato a se stesso – spiega Cannavicci -, la situazione è drammatica. Campotosto è sommerso da una coltre di neve che va dai tre ai cinque metri e completamente isolato per via del collasso della rete telefonica e web. A ciò si va ad aggiungere il bilancio pesante in termini di lesioni agli edifici a seguito delle 4 scosse del 18 gennaio. Il 70% delle case è infatti gravemente danneggiato e ci sono molti crolli. Si avanza lentamente per pulire le strade dalla neve ed ispezionare le abitazioni per delimitare le zone rosse, molte delle circa 250 persone che risiedevano a Campotosto si trovano ora in strutture provvisorie.
La frazione di Ortolano – conclude il sindaco -, invece, è stata completamente evacuata, 26 erano i residenti. L’unica vittima del sisma del 18 gennaio era proprio un residente di Ortolano che mentre stava spalando la neve dopo la prima scossa delle 10, è stato investito da una enorme slavina staccatasi durante la seconda scossa che ha travolto la casa e l’uomo».
Due famiglie di Ortolano sono state ospitate presso l’Hotel Azzurro e i ragazzi sono stati accolti questa mattina nella scuola media Patini. «Sono tre i ragazzi che da oggi frequentano la scuola media Patini – spiega al Capoluogo il Direttore Didattico Antonio Lattanzi -. Due sono fratelli ed il terzo è loro cugino. Il più piccolo frequenta la seconda media; mentre gli altri due la terza. Sono stati inseriti nelle classi di lingua francese e, naturalmente, i due coetanei nella stessa classe».