Riunione blindata: sicurezza e Grandi Rischi

26 gennaio 2017 | 11:08
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Riunione blindata: sicurezza e Grandi Rischi

di Roberta Galeotti e Francesca Marchi

Edilizia scolastica, sicurezza, comunicato della Grandi Rischi. Questi gli argomenti della riunione tra i sindaci dei comuni del cratere e il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso che è anche il vice commissario per la ricostruzione in seguito al sisma del 24 agosto scorso.

[LEGGI: Scuole: subito verifiche di vulnerabilità]

C’erano tutti questa mattina, primi cittadini e delegati, nell’auditorium di Palazzo Silone. Anche il neo prefetto Linardi, le forze dell’ordine, la protezione civile e le altre istituzioni coinvolte nell’emergenza neve e terremoto.

Una riunione a porte chiuse che non permette alla stampa di entrare. Ma secondo quanto si è appreso, l’incontro ha come obiettivo fare il punto della situazione nella provincia dell’Aquila tra le più colpite alla luce dell’emergenza nell’alta valle dell’Aterno, epicentro del terremoto del 18 gennaio, colpita anche da nevicate record.

Campotosto è il paese che più di tutti rispecchia l’emergenza. Abbiamo intervistato il sindaco Luigi Cannavicci:

“Il paese è ancora isolato dalla neve che ha raggiunto i tre e i cinque metri. Siamo isolati – ribadisce Cannavicci – già prima del 18 Gennaio le comunicazioni erano inesistenti”.

Sul fronte terremoto il 70 per cento degli edifici non è più agibile. I residenti si sono trasferiti nei map del comune, ma negli alloggi non si vive in condizioni facili: “In quaranta metri quadrati ci sono addirittura due famiglie. Gli altri sono nei map messi a disposizione nell’aquilano”.

Ortolano è stata l’unica frazione ad essere evacuata dopo la slavina in cui un uomo ha perso la vita. Parte della statale 80 è ancora chiusa per pericolo frane.

Tornando al summit al centro dell’attenzione ci sono anche le polemiche sollevate sulla tempestività dei soccorsi e sugli annunci della commissione grandi rischi della possibilità di altre scosse forti, che hanno gettato nel panico la popolazione.

Su questo D’Alfonso ha detto di stilare al più presto una lista degli edifici da sottoporre a verifica tenendo conto delle sollecitazioni a cui sono sottoposti in questi giorni. E aggiunge che “non si può sottovalutare il comunicato della Grandi Rischi pur non condividendo l’allarmismo che ha generato. I vertici della Commissione si sono ingigantiti davanti ai microfoni della stampa”.