Salva la tua Lingua Locale, giovedì la cerimonia a Roma

di Nando Giammarini
Il prossimo nove febbraio a partire dalle 09.30 nella sala della Protomoteca, quella dei grandi eventi, in Campidoglio si terrà la manifestazione conclusiva della Giornata del Dialetto e delle Lingue Locali denominata” Salva la tua Lingua Locale” promossa dall’UNPLI ( Unione Nazionale delle Pro Loco d’Itala).
Una bella iniziativa,giunta alla IV edizione, volta a salvaguardare, valorizzare e mantenere in auge il nostro patrimonio culturale locale e le caratteristiche espressioni linguistiche di tutto il Paese. Il dialetto per noi italiani è la lingua del cuore ed un autentico patrimonio da sostenere e rivalutare poichè rappresenta le nostre radici, le origini, la storia.
Ben ricordo quanta emozione suscitavano, e suscitano ancora, nel mio paese d’origine, Cabbia di Montereale, i racconti in dialetto delle persone anziane quando parlando dei giovani della nostra piccola Comunità che partivano per la guerra ricordavano:
Se inginocchianu nnanzi la chiesa e S. Rocco, se feceanu lu segnu e la croce e diceanu… S. Rocco me aiutame.*
Poi i tanti proverbi espressione di saggezza popolare. Uno per tutti relativo alla recente festa della candelora che recita:
Se nella cannellora pioe e tira ventu, nell’immernu stemo entro.. se mmbece ce sta lu sole, dall’immernu stemo fore.**
Espressioni tipiche di un tempo che fu, indubbiamente difficile e problematico per alcuni aspetti economici ma di grande serenità e collaborazione per quel che concerneva il contesto sociale. Grandissima trovata ed evento culturale di notevole spessore artistico il premio letterario in questione – organizzato l’UNPLI e la Lega Autonomie del Lazio in collaborazione con il centro della poesia dialettale “ Vincenzo Scarpellino, l’EIP ( Ecole instrument de Paix ), il centro Internazionale Eugenio Montale con il patrocinio della Camera dei Deputati, della commissione educativa scientifica e culturale dell’Unesco; dall’Assessorato alla crescita culturale del Comune di Roma – è la più autentica dimostrazione di un vero filone di cultura popolare.
La Giuria del Premio , di grande valenza culturale e di assoluta trasparenza ed imparzialità, era composta da Pietro Gibellini (Presidente), Ugo Vignuzzi, Franco Loi, Vincenzo Luciani, Luigi Manzi, Cosma Siani, Toni Cosenza. Di seguito i vincitori delle diverse sezioni.
Poesia edita: 1° Francesco Granatiero, Varde, poesie in dialetto garganico di Mattinata, Passignano s. T., Aguaplano-Officina del libro, 2016 – dialetto garganico di Mattinata (FG); 2° Nadia Mogini, Ìssne (Andarsene), Ed. Cofine, 2016 – dialetto perugino; 3° Pierino Pennesi, Ferri vecchi, semi antichi per nuove piantagioni, Allumiere, Comune di Allumiere, 2015 – dialetto di Allumiere (RM).
Poesia inedita: 1° Lia Cucconi, dialetto emiliano romagnolo di Carpi (MO); 2° Paolo Steffan (Castello Roganzuolo, San Fior – TV) dialetto veneto di area trevigiana di Sinistra Piave; 3° Matteo Trigatti (Udine) dialetto friulano.
Prosa edita: 1° Renzo Cremona, Fossa clodia.Quaranta brevi storie di terra e di acqua, Biblioteca dei Leoni, Castelfranco Veneto (TV), 2015 – dialetto chioggiotto (Chioggia);2° Dante Ceccarini, Proverbi, detti, modi di dire, filastrocche … insulti in dialetto sermonetano, (Sermoneta, LT), 2016; 3° Cosimo Greco, Pi nnu surìu (Per un sorriso), Artebaria Edizioni, Martina Franca (TA), 2014 – dialetto manduriano (Manduria,TA).
Prosa inedita:1° Benedetto Bagnani (Subiaco) dialetto di Subiaco; 2° Giuseppe Sanero (Carmagnola, Torino) dialetto piemontese; 3° ex aequo Simona Scuri Cernusco sul Naviglio (MI) dialetto lombardo-milanese; 3° ex aequo Angelo E. Colombo (Novara) dialetto novarese.
Sezione musica:1° premio: Franco Distante per la ballata “Angilu” (Angelo): la cui tematica attinta da fatto di cronaca diventa denuncia sociale.
2° premio: Vinicio Corrent con “Henriette”, encomiabile riscrittura di tema d’amore caro al “gentiluomo” veneziano Giacomo Casanova.
3° premio: Mariagrazia Dessi, per “Efisio oggi”, testo poetico compreso nella sua ampia “opera civile” presentata al concorso.
Il primo premio della sezione scuola è stato assegnato, ex Aequo con l’Istituto omnicomprensivo giuglionesi CB – Molise, all’I.C. “ Comenio” scuola primaria e secondaria di Tornimparte ( AQ ) coordinato dal corpo insegnante e curato dalla maestra Maria Vecchioli con la collaborazione della Pro Loco di Tornimparte, guidata dall’infaticabile Domenico Fusari, e la disponibilità del dirigente scolastico.
Grazie e complimenti a tutti, anche questo è un tangibile segno di ripresa e di progresso della nostra terra.
*Si inginocchiavano davanti la chiesa di S.Rocco facendo il segno della croce dicendo “ S. Rocco mio aiutami”
* Se nella candelora piove o tira vento nell’inverno siamo dentro…se invece ci sta il sole dall’inverno siamo fuori