Dal tapis roulant ai parcheggi a pagamento

14 febbraio 2017 | 17:45
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Dal tapis roulant ai parcheggi a pagamento

Torna in funzione il tapis roulant del terminal di Collemaggio. Oggi l’inaugurazione della riapertura al completo del tunnel che porta a Piazza Duomo e l’annuncio della riattivazione dei parcheggi a pagamento dalla prossima settimana.

Il primo cittadino scavalca tutte le polemiche di questi giorni e tira dritto sulle soste a pagamento. Lo annuncia durante l’inaugurazione dell’apertura del tapis roulant che dal terminal di Collemaggio conduce in centro.

tapis roulant

Una riapertura al completo questa volta, con i tappeti mobili in funzione.
Il tunnel infatti è tornato agibile e percorribile dallo scorso agosto. Il tapis roulant  invece ha avuto bisogno di ulteriori interventi di manutenzione straordinaria, collaudi e acquisizione delle necessarie certificazioni.

Sono 700 i posti auto a disposizione nel parcheggio Lorenzo Natali. Il tapis roulant resta aperto dalle 7 del mattino alle 21.

“Non escludiamo di riattivarlo per più ore per tornare alla normalità e per sposare tutte le esigenze” – spiega Mauro Santilli, amministratore delegato della società M&P Parcheggi che gestisce i posti a raso del centro storico e il terminal di Collemaggio.

IL CENTRO ERA UNA CAMERA A GAS: Il collegamento anticipa la riattivazione dei parcheggi in varie zone della città. Si vedono già le prime strisce blu che hanno scatenato varie polemiche soprattutto tra i commercianti. Cialente non ci sta e rinfresca la memoria per stoppare ogni tipo di critica ricordando “la camera a gas in cui si viveva ante sisma. Macchine dovunque: non avevamo una piazza libera” – rimarca il sindaco. 

tapis roulant

IL TUNNEL NACQUE TRA LE POLEMICHE GIA’ NEGLI ANNI ’90: realizzato nel 1994 ed aperto solo nel 2002 a causa di un lungo iter legislativo e giudiziario fu già oggetto di polemiche. Poi la chiusura forzata dopo il terremoto.

“Adesso l’apertura è più che mai necessaria visti gli uffici in centro, le attività e la gran presenza di auto utilizzate dal chi lavora alla ricostruzione. Con questa situazione per i cittadini non restano parcheggi disponibili” – conclude Cialente sulla questione parcheggi.

GLI INTERVENTI:  

“Il collaudo è durato settimane, il problema maggiore è stato quello legato all’umidità che aveva causato danni alle apparecchiature elettriche. Quindi la sicurezza ambientale e quella degli operai ha reso lunga la lavorazione” – spiega al Capoluogo Giorgio Stringini di Irma Elevatori, ditta che si è occupata della manutenzione.

Acqua passata il contenzioso legato alla Tarsu tra comune e M&P: “E’ stata trovata una quadra” – rassicurano Cialente e Santilli. “I parcheggi sono linfa economica per la società e per il comune”. Santilli ringrazia i 21 dipendenti della società “che hanno rischiato di perdere il posto di lavoro. Hanno fatto sacrifici giganti per anni”.