
Dopo due giorni di polemiche sull’enesima chiusura della seggiovia delle Fontari e il rimpallo di responsabilità a suon di comunicati stampa, arriva immancabile la posizione ufficiale dell’Amministratore Unico del Centro Turistico Gran Sasso SpA, Fulvio Vincenzo Giuliani.
«Like toads beneath the stones! – il comunicato inizia proprio con questa citazione illuminata – Per quanto attiene alla chiusura della seggiovia Fontari disposta dall’USTIF, anche se facciamo fatica a capire quale sia il vantaggio per la comunità tutta delle azioni intraprese, da alcune parti, nel sollevare e alimentare polemiche su ipotetiche responsabilità ed inadempienze della società teniamo a precisare – ancora una volta – quanto segue:
• La prima chiusura (temporanea) dell’impianto è stata disposta, in forma prudenziale, dal direttore di esercizio del CTGS S.p.A. e non prescritta da alcuno al di fuori del CTGS.
• La riparazione dei pattini di alcune sedie della seggiovia è stata, in effetti, realizzata dalla ditta CIV- Carpenteria Metallica di Violini Geom. Fausto. Officine di FLERO (BS). Ditta certificata per tali lavori e indicataci dalla ditta Leitner come ditta qualificata e certificata per queste lavorazioni particolari. Ditta alla quale la Leitner fa riferimento.
Ci scusiamo – se del caso – con Leitner per aver semplificato la comunicazione verso l’esterno saltando alcuni passaggi (trattandosi di un avviso). Confermiamo, a scanso di equivoci, che tale segnalazione tecnica proviene, comunque, da Leitner.
• La relazione del Direttore di Esercizio del CTGS all’USTIF, che se ne assume per la carica la responsabilità totale, certifica il corretto funzionamento dell’impianto e ne ripristina il funzionamento (in allegato la certificazione dei lavori di manutenzione).
• Nel pomeriggio di giovedì 2 marzo l’USTIF giudica, INASPETTATAMENTE, insufficienti le motivazioni tecniche riportate nella relazione del Direttore d’Esercizio e dispone la SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ per l’impianto “seggiovia Fontari”.
• IL CTGS, NON POTENDO NON PRENDERE ATTO DELLA DISPOSIZIONE, chiude l’impianto e PREDISPONE ED EFFETTUA (fa effettuare, per essere precisi, da ditta specializzata e certificata – SACMIF SrL), nella giornata di sabato 3 marzo le Prove Non Distruttive, su TUTTE le sedie dell’impianto Fontari al fine di anticipare eventuali successive richieste di controlli.
• Il CTGS invia all’USTIF la documentazione richiesta in termini di relazione sui controlli effettuati per TUTTE le sedie componenti l’impianto e non solo per quelle riparate.
Per quanto attiene alle procedure ed ai controlli sulla sicurezza degli impianti e della stazione in generale, ribadiamo ancora una volta, la scrupolosità degli interventi effettuati.
Per quanto attiene alla gestione della Società, in generale, accusata di dilettantismo e superficialità le accuse cadono miseramente nel vuoto. I risultati già ottenuti e le prospettive di crescita e di attività organizzate su 11 mesi l’anno sono la risposta concreta. Quindi, se ci sono ragioni a noi oscure, per le quali qualcuno si sta attivando per farci desistere dai nostri progetti sappia che non desisteremo. 50 famiglie di lavoratori e più di 200 persone dell’indotto producono il loro reddito da questo lavoro.
Noi andiamo avanti.