Da Rsa a ex Onpi: tutto bloccato per una firma

Manca una firma, quella della direzione sanitaria di Pescara che dia il via libera al trasferimento di servizi e dipendenti della Residenza sanitaria di Montereale alla Ex Onpi all’Aquila. E per colpa di questa mancanza, restano a rischio 54 posti di lavoro.
La denuncia è del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci che, in seguito al terremoto che ha colpito la cittadina dell’Alto Aterno, ha operato, d’intesa con i Comuni dell’Aquila e di Montereale, con la Asl, i sindacati e la cooperativa per procedere subito al trasferimento.
Tutto bloccato per colpa di una burocrazia, dice Pietrucci, che
“lascia cadere ogni urgenza. Gli ammortizzatori sociali per i lavoratori sono in scadenza, dal primo aprile prossimo. Si proceda subito, nella prossime ore, a conferire l’ultima autorizzazione per iniziare così il trasferimento effettivo. Mi chiedo altrimenti che senso abbia il ruolo dell’autorità politica.
L’impegno di tutti, che ringrazio – i sindacati e i lavoratori che hanno mostrato grande senso di abnegazione, i Comune di Montereale e dell’Aquila rappresentato quest’ultimo dal sindaco Massimo Cialente e dal capogruppo del Pd Stefano Palumbo, l’assessore regionale Silvio Paolucci che con il direttore Rinaldo Tordera ha mostrato senso di grande responsabilità, tutto è vanificato da una firma che non esce dalla direzione di Pescara. Si tratta di un abuso di pazienza e disponibilità che non riesco più a tollerare.