VerdeAqua, tutto da rifare

25 marzo 2017 | 08:28
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VerdeAqua, tutto da rifare

Anche il Consiglio di Stato da ragione alla 99 Sport.

Il Consiglio è stato chiamato ad intervenire in merito all’ordinanza con cui il Tar  (lo scorso 25 gennaio) aveva sospeso gli effetti della delibera comunale n 66 e della successiva concessione comunale con la  Verdeaqua Smile. «Un grande risultato. Anche il Consiglio di Stato ha riconosciuto la verità in questa incresciosa situazione. Ad onor di cronaca – spiega Giulio Olivieri, presidente del Comitato 99 Sport – il comune arbitrariamente finora non ha ottemperato alla ordinanza del Tar. Auspichiamo che tale ulteriore atto possa ristabilire la legalità all’interno del complesso sportivo di Santa Barbara».

Secondo quanto deciso dal Tar il comune avrebbe dovuto bandire una nuova gara pubblica per l’assegnazione della gestione del complesso Sportivo Santa Barbara.

La decisione, che accoglieva il ricorso dell’Associazione 99 Sport, era stata presa dal Tar dell’Aquila, il 25 gennaio scorso, e stabiliva “l’illegittimità della delibera del Consiglio Comunale dell’Aquila n° 66 del 22.8.2016 con la quale veniva assegnata la gestione del Complesso Sportivo Santa Barbara a favore della Soc. Coop. VerdeAqua Smile fino al 2 maggio 2037.

Nella sostanza, facevano sapere dall’Associazione 99 Sport, “il Giudice Amministrativo ha espressamente statuito che in materia di contratti pubblici il rinnovo è consentito solo ed esclusivamente per un periodo di tempo predeterminato e limitato. Invece nel caso di specie il Comune dell’Aquila aveva rinnovato l’affidamento, che originariamente era stato concesso nel 1996, fino al 2 maggio 2037 senza espletare alcuna gara o appalto pubblico in proposito e, perciò, in violazione di precisi riferimenti di legge.”

Per quanto riguarda l’assegnazione degli spazi d’acqua, con la sospensione della delibera 66 si è tornati alla situazione precedente.