Caos tasse, interviene la Polizia

27 marzo 2017 | 18:23
Share0
Caos tasse, interviene la Polizia

E’ dovuta perfino intervenire una volante della Polizia, stamattina, al blocco 11 di Coppito, che ospita la segreteria tasse dell’Università degli Studi dell’Aquila.

Motivo? Le tante chiamate ricevute dalle centinaia di studenti che si sono recati nel primo giorno utile dopo la pubblicazione dei bollettini della seconda rata presso gli uffici tasse per avere delucidazioni: chiarimenti che non sempre sono arrivati e che hanno contribuito a creare più di qualche momento di tensione.

Gli studenti lamentano infatti una grande disorganizzazione da parte dell’Università: i bollettini emessi in ritardo sono solo la punta dell’iceberg, visto che a fronte di una prima scadenza del pagamento fissata al 31 marzo, sono stati resi disponibili solo giovedì scorso. Un avviso ha poi avvertito che il pagamento è posticipato al 14 aprile: ma si tratta comunque di tempistiche molto ristrette.

“Ogni anno il sistema cambia: cambiano le date nelle quali presentare l’ISEE o le autocertificazioni, con la conseguenza che moltissimi bollettini riportano il massimo da pagare, con importi evidentemente sbagliati” denuncia a Il Capoluogo uno studente presente oggi. “E’ tutto disorganizzato: sono dovuto venire di persona perché online non potevo fare nulla e alla mail non ho avuto risposta. Qui ci siamo ritrovati in trecento a fare la fila senza nemmeno l’eliminacode, che non funzionava: carta e penna, ci siamo segnati uno ad uno in ordine di arrivo, autorganizzandoci nella maniera più ordinata possibile per cercare di avere risposte” prosegue. “Ma in Segreteria le risposte sono state vaghe e anche a chi faceva presente che l’importo era sbagliato, non è stata data alternativa, se non quella di pagare le tasse con la mora per poi, eventualmente, avere la scontistica minima legata all’ISEE o all’autocertificazione”. Insomma, pagare di più per poi rimetterci ugualmente.

Non è la prima volta che gli studenti denunciano una simile disorganizzazione: al tempo stesso, provano a riderci su…

vignetta spotted univaq tasse

(si ringrazia per l’immagine Spotted Univaq)