Parco del Sole, appuntamento a fine anno

di Eleonora Falci
La primavera è sbocciata e con essa la voglia di tornare a vivere le tante aree verdi e i parchi giochi aquilani. Si sta lavorando per rendere sicure e fruibili molte aree cittadine e questo comporta, nell’immediato, disagi e rinunce.
Per il Parco del Sole sfuma la possibilità di una riapertura dell’area giochi – inaugurata a settembre – visto il cantiere che insiste sull’area di Collemaggio.
A confermarlo a Il Capoluogo è l’assessore al ramo Maurizio Capri:
“Proprio stamattina ho avuto la conferma che i lavori promossi dall’ENI per la ricostruzione della Basilica di Collemaggio termineranno entro la fine dell’anno e presumiamo che la riconsegna alla città dell’intera area, quindi compreso il Parco del Sole, avverrà entro quella data. Avevamo pensato di poter riaprire almeno l’area in cui sono presenti i giochi: ma l’idea è sfumata per una questione di sicurezza. E’ impossibile tenere aperta anche solo una porzione di Parco con un cantiere così esteso e diffuso”.
aggiunge l’Assessore, motivando la decisione anche con il no da parte della ditta che sta effettuando i lavori.
Ci sono però delle note positive: inizieranno questa settimana i lavori di sistemazione del campo di calcetto del Parco del Castello.
“Faremo i lavori in economia, prima di Pasqua sarà tutto terminato” spiega Capri. Un provvedimento invocato a gran voce dai tanti frequentatori del Parco, in estate come in inverno, che da un anno non possono usufruire del campo da calcetto, chiuso per tutelare i bambini da incidenti. Il campetto aveva infatti subìto delle rotture tali da non renderlo più sicuro e gli interventi che verranno attuati sono proprio di messa in sicurezza.
L’Associazione Mamme per l’Aquila si era fatta portavoce di questo malcontento e oggi ringrazia l’Assessorato alle Opere Pubbliche e il sindaco Cialente per aver risposto al loro appello.
Cercheremo di segnalare tutti i guasti nei parchi aquilani affinché i nostri bambini vivano una primavera e un’estate nel segno della socializzazione. Questo il punto fondamentale della nostra associazione: vivere la socializzazione delle famiglie aquilane attraverso luoghi all’aperto, aspettando con ansia che le vetrine dei negozi aquilani tornino a brillare e far riscoprire L’Aquila com’era una volta. Vigileremo sull’operato del Comune che, siamo certe, manterrà la promessa fatta.
Qualche buona notizia arriva per le frazioni: soprattutto per Sassa, Paganica e Cansatessa si stanno reperendo fondi per ordinare dei nuovi giochi, con i quali si sostituiranno quelli logorati dal tempo e dalle intemperie.
“C’è un problema economico: abbiamo un bilancio davvero molto risicato. Contiamo di reperire a breve alcune somme tramite una variazione di bilancio per sistemare le aree con i giochi di queste tre popolose frazioni. Sarà tutto ultimato entro l’estate.”
assicura. L’obiettivo era quello di un parco giochi in ogni frazione: toccherà alla nuova amministrazione, se vorrà, proseguire su questa strada.