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Cuochi aquilani, l’associazione cambia volto

19 aprile 2017 | 16:06
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Cuochi aquilani, l’associazione cambia volto

Giovani cuochi, ai quali si affiancano professionisti con grande esperienza internazionale: cambia volto l’associazione Cuochi L’Aquila, parte integrante della Federazione Italiana Cuochi, che ieri ha eletto il nuov o direttivo.

Lo chef Daryoush Shojaee, maestro pluripremiato di intaglio di frutta ed ortaggi e cuoco presso un noto ristorante stellato della costa pescarese, è stato eletto, all’unanimità, presidente dell’Associazione. 

Suo vice è Francesco Mattei, chef e titolare del ristorante “be Vegan” in centro storico a L’Aquila. Vice presidente e delegato per L’Abruzzo DSE (dipartimento solidarietà emergenze ) Dario Del Signore (chef dell’Hotel ristorante Campo imperatore).
Segretaria è stata eletta Chiara Novelli, chef e titolare del ristorante pizzeria “Illevon” di Preturo.
Consiglieri e Coordinatori di zona : Eugenio Masci (chef e titolare del ristorante “Paneolio” sito in Poggio Picenze), Marco Ruffini (chef del ristorante pizzeria “Giampy” sito in Assergi), Luca Totani (chef e titolare del ristorante “Connubio” di corso Vittorio Emanuele), Letizia Cucchiella (produttrice di zafferano,chef e titolare di “Rosticciami”), Ivana De Gasperis (chef e titolare dei ristoranti “Golden Park” e “Casale S. Giusta” siti in Avezzano), Nick Biasella (chef e titolare del ristorante hotel “La Fenice” sito in Castel di Sangro), Roberto Marchei (chef e titolare del ristorante “Le Grill” sito in Castel di Sangro).

“L’impegno di questo gruppo” si legge in una nota dell’associazione “è rivolto alla valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, in modo particolare a tutte le eccellenze come lo zafferano Dop, le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, i coglioni di mulo di Campotosto, senza dimenticare formaggi, tartufo, olio, vini e tutte le altre eccellenze del nostro territorio. Un altro obiettivo principale sarà la formazione professionale dei cuochi e chef della provincia tramite l’organizzazione di corsi professionalizzanti volti a dare la possibilità di migliorare le capacità e le competenze degli stessi, facendo in modo da offrire un servizio migliore a tutti i commensali, innalzando il livello qualitativo dei servizi offerti e contribuendo a promuovere la nostra regione tramite il turismo enogastronomico.”

Verranno organizzati corsi specifici per allievi tramite la collaborazione con gli istituti alberghieri della provincia, dando un punto di riferimento a tutti i giovani cuochi appena diplomati e supportandoli all’ingresso sul mondo del lavoro e nel loro percorso professionale.

Al centro del programma anche l’organizzazione di eventi mirati a dare supporto, visibilità e sostegno a tutti i ristoratori della provincia, soprattutto a coloro che sono impossibilitati o in difficoltà a causa degli eventi naturali che hanno martoriato il capoluogo.