Pile, l’appuntamento ai cassonetti

Ogni giorno, più volte al giorno, italiani e stranieri fanno visita ai cassonetti dell’immondizia di Via Rocco Carabba.
Una segnalazione dettagliata giunta in redazione racconta quando segue:
Vicino le case desolate di Via Giovanni Di Vincenzo l’appuntamento si ripete puntuale.
Con una macchina importante (vedi foto), oppure con una utilitaria, ma anche a piedi, sempre le stesse persone raggiungono il luogo dell’appuntamento.

La sosta dura per circa un’ora ogni volta. Rovistano all’interno dei due cassonetti in modo meticoloso, come se ci fosse all’interno qualcosa di preciso da trovare, una sorta di merce insomma. Di cosa si tratti non è dato sapersi.
Gli uomini e le donne si scambiano parole e gesti. Si conosco anche se arrivano con auto diverse.
Spesso sfilano vestiti, panni, tessuti anche se questi cassonetti non sono adibiti alla raccolta di abiti usati. C’è di tutto: spazzatura di ogni genere. Ma il comportamento dei “pescatori” lascia pensare che ci sia qualcosa di preciso.
Le forze dell’ordine sono state avvertite più volte e conoscono quanto accade in zona. Ma la scena si ripete, nonostante le pattuglie che passano sulla strada.
Ci sono le telecamere, ma non sappiamo se siano in funzione. C’è traffico, quotidiano, ma nemmeno questo ferma la strana abitudine.
Lungo la via, anche in pieno giorno, il passeggio continuo di ragazze di colore lascia pensare che questa tratto di Via Giovanni Di Vincenzo sia diventata una strada della prostituzione. C’è sempre qualcuno che aspetta le giovani donne.