Brunetta, presto ricostruzione scuole e Berlusconi

22 maggio 2017 | 15:16
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Brunetta, presto ricostruzione scuole e Berlusconi

Un emendamento per accelerare la ricostruzione delle scuole, presentato da FI e che verrà discusso alla Commissione Bilancio per sbloccare l’impasse rispetto agli edifici scolastici e alla ricostruzione pubblica (Qui il testo dell’Emendamento per la ricostruzione delle scuole de L’Aquila).

Lo ha presentato stamattina a L’Aquila il capogruppo alla Camera dei deputati di Forza Italia, Renato Brunetta, intervenuto all’Ance a sostegno del candidato sindaco del centro destra, Pierluigi Biondi. Con lui, Nazario Pagano, responsabile regionale per Forza Italia, e candidati al consiglio comunale per il partito di Berlusconi.

brunetta biondi

“Sarà un emendamento complesso, di dieci commi che, se approvato, consentirà di derogare al  Codice degli appalti e adottare procedure più rapide per la ricostruzione delle scuole e degli edifici universitari sia per quanto riguarda la progettazione sia per quanto riguarda l’affidamento dei lavori. Una prassi questa, già adottata per il sisma del Centro Italia e approvata dall’Autorità nazionale anticorruzione – ha spiegato Brunetta – Nel provvedimento, inoltre, è prevista un’equiparazione dei trattamenti salariali del personale dell’Usra dell’Aquila, finora penalizzato economicamente, a quello degli uffici speciali nati dopo il sisma del Centro Italia. La deroga al codice degli appalti significa velocizzare la pratiche con un effetto significativo e corposo per tutti i progetti in essere. A breve inizierà la discussione in Commissione: vedremo se il PD sta dalla parte degli aquilani”.

Sulle elezioni, l’on. Brunetta non ha dubbi: “L’Aquila rappresenta un modello per le prossime elezioni politiche”. Una osservazione, questa del rappresentante di Forza Italia, che nasce dalla volontà dimostrata dal centrodestra aquilano di ritrovarsi unito intorno alla candidatura a sindaco di Biondi. “Uniti si vince – ha aggiunto con convinzione – e con grande rammarico dei nostri avversari il centrodestra all’Aquila vincerà. E, proprio qui, bisogna mettere in campo un’operazione verità, che significa evidenziare le menzogne che l’amministrazione comunale di centrosinistra ha sparso a piene mani in questi anni. Ho ancora ben presenti i comportamenti ipocriti quanto opportunistici di Cialente e della Pezzopane – rileva Brunetta – Loro sono abituati a ricorrere alla denigrazione, alla diffamazione, come nel caso del balcone del progetto Case. Noi, però, torneremo nei prossimi giorni per elencare tutte le falsità usate contro il Presidente Berlusconi. Ricordo benssimo – continua Brunetta – una riunione del Consiglio dei Ministri, dove Berlusconi chiese a tutti noi ministri di fare il possibile per L’Aquila. E, ogni dicastero fece la sua parte con grade responsabilità, scontrandosi con l’atteggiamento ostile degli amministratori aquilani”. Poi, l’annuncio: “Silvio Berlusconi verrà all’Aquila per parlare di ciò che il suo Governo ha fatto per questa città dopo il terremoto del 2009 e ciò che non hanno fatto i governi di centrosinistra guidati prima da Renzi e poi da Gentiloni”.

Biondi, nel ringraziare l’on. Brunetta ha posto l’accento sulla campagna elettorale del candidato sindaco del centrosinistra incentrata sulla ricostruzione delle scuole: “Dopo 10 anni di amministrazione e 8 di anni post sisma se le scuole non sono state ricostruite la colpa è come sempre degli altri, non di loro che hanno amministrato male. Come dimostra la presenza oggi del Presidente Brunetta, noi i problemi li risolviamo non li creiamo”.

Pezzopane risponde a Brunetta

Arriva, nel tardo pomeriggio, la risposta della senatrice del PD Stefania Pezzopane alle affermazioni dell’onorevole Brunetta:

Brunetta viene a L’Aquila dopo 8 anni, ma sembra fermo al 2009″. Così la senatrice Stefania Pezzopane commenta le dichiarazioni fatte oggi da Brunetta in un incontro a l’Aquila.
“Il centrodestra – aggiunge Pezzopane – ha deciso uno strano modo per sostenere il suo candidato. Infatti fugaci apparizioni di esponenti nazionali della destra continuano a fare una campagna elettorale attraverso l’insulto e con la testa rivolta al passato. Dopo 8 anni ancora a parlare di Berlusconi? Dopo 8 ANNI nessuna idea di futuro. Sembrano tutti colpiti da un brutto torcicollo. La campagna a sostegno del candidato sindaco Americo Di Benedetto, scelto da noi aquilani con oltre 10000 cittadini che hanno votato alle alle primarie a L’Aquila, la facciamo noi aquilani. Di sicuro Di Benedetto non è stato scelto nelle segrete stanze tra Roma e Pescara, in barba alla democrazia ed alla trasparenza”. “La nostra campagna elettorale – sostiene Pezzopane – è per il futuro della città e la facciamo con argomenti seri, col linguaggio giusto e fermo che rifiuta soprattutto l’insulto. Noi siamo forti e gentili, veri abruzzesi. Evidentemente loro non si sentono forti e non sono gentili, bensi’ scelgono un modo di comunicare maleducato ed aggressivo, segno di estrema debolezza. La vogliono buttare in caciara. Alla faccia degli aquilani”, conclude Pezzopane.