Di Benedetto infiamma tra equilibrio e determinazione

23 maggio 2017 | 22:00
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Di Benedetto infiamma tra equilibrio e determinazione
Di Benedetto infiamma tra equilibrio e determinazione
Di Benedetto infiamma tra equilibrio e determinazione
Di Benedetto infiamma tra equilibrio e determinazione
Di Benedetto infiamma tra equilibrio e determinazione
Di Benedetto infiamma tra equilibrio e determinazione

“Oggi inizia realmente la campagna elettorale: partiamo da dove ci eravamo lasciati, le primarie, con positività e concretezza”.

Sul palco del Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila Americo Di Benedetto, candidato sindaco, e PierpaoloPietrucci, suo avversario nelle primarie ma sodale in queste elezioni, salgono insieme sulle note di Beautiful Day degli U2: si abbracciano e poi iniziano ad arringare la folla, in una sala da tutto esaurito.

Oggi inizia realmente la campagna elettorale, ripetono, quasi all’unisono: “Ma noi la facciamo in modo differente” sottolinea da subito Pietrucci, alludendo ai toni polemici delle ultime ore, dopo le dichiarazioni dell’Onorevole Brunetta.

La vespa bianca, protagonista delle ultime 24 ore sui social network, è sul palco: “è stato il regalo di mio nonno a mio padre per il diciottesimo compleanno” svela Di Benedetto. “Non ho il casco nella pubblicità, ma ho la Kasko per proteggermi da tutto quello che mi sta arrivando addosso” ironizza.

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“Qui c’è una squadra straordinaria: le persone si aspettano molto da noi. Ma stiamo lavorando in maniera forsennata” chiosa il consigliere regionale.

Ma il vero padrone di casa si dimostra essere il sindaco uscente, Massimo Cialente.

Appassionato, combattente, con una energia tale da sembrare lui – mutuando una espressione di Pietrucci – il vero candidato sindaco. Più volte i suoi interventi vengono sottolineati da applausi: quando parla del futuro della città e del 5G, della capacità di sognare, di quella di lavorare tutti insieme, da squadra.

E’ un passaggio di consegne: ma io la voglio vedere in un altro modo. La staffetta 4 x 4 è una corsa bellissima, perché è una squadra, vera, nella quale quello che sta correndo ce la mette tutta perché sa che deve passare di corsa il testimone al compagno pronto: che ha più energie, ha più entusiasmo, è più giovane e ha anche una visione diversa della pista. In questi giorni stiamo lavorando come bestie perché all’ultima curva quello che deve passare il testimone accelera anche solo per consentire il vantaggio di un centimetro al corridore che viene dopo di lui. E tutta la squadra tifa, spinge il campione che adesso si appresta a fare nuovo giro di pista.
Ci abbiamo messo il cuore: forza Chicco.

Prende poi la parola Americo Di Benedetto, candidato sindaco per la coalizione civico progressista Vivendo L’Aquila.

“Sono emozionato” dice Di Benedetto. “Ho un privilegio, quello di potermi misurare a competere e a concorrere per diventare il sindaco di una città straordinaria. Vivo nel centro storico e non posso immaginare L’Aquila senza il centro storico. Voglio propormi alla città con il mio essere, con la mia modestia e con la mia grande determinazione:che passa sempre, però, per il rispetto degli altri e di me stesso. Io non rispondo alle critiche e alle illazioni: rispondo solo alla mia coscienza. Sono quello che sono e ho la fortuna che la città mi conosce”.

Molti, poi, i punti passati in rassegna: dalle scuole all’attenzione al sociale, dalle problematiche dei Progetti Case al consumo del suolo, dal Gran Sasso al rilancio dell’Università anche attraverso i tanti soggetti internazionali che stanno puntando su L’Aquila, da ZTE al settore aerospaziale. “Ho la sensibilità politica ma non il piglio di Massimo Cialente: me lo costruirò per difendere la città in ogni circostanza“.

La presentazione della coalizione civico progressista nel video di Roberta Galeotti

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