De Magistris in piazza con Carla Cimoroni

30 maggio 2017 | 10:49
Share0
De Magistris in piazza con Carla Cimoroni

“Si può fare”. E’ vitale l’iniezione di fiducia che Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, ha voluto infondere sotto il sole dell’Aquila, in piazza, tra le persone, per strada e sul palco della Villa Comunale. Il primo cittadino di una delle città più importanti d’Italia, al suo secondo mandato, è stato accolto nel capoluogo da centinaia di persone che hanno affollato la manifestazione. Ad accompagnarlo è stato Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, che sostiene la Coalizione Sociale per le elezioni dell’11 giugno.

“Non sono in grado di portare nessun insegnamento ma una sola testimonianza: ci dobbiamo credere – ha sottolineato De Magistris – quando ci candidammo la prima volta nessuno credeva che avremmo vinto, senza apparati né potentati. Ma vedevo crescere quotidianamente l’entusiasmo”.

Il governo della città di Napoli è la dimostrazione di come si possano migliorare i servizi pubblici in modo sano, pubblico e virtuoso: “Perché ad oggi siamo i soli, tra le grandi città del Paese, ad avere totalmente pubbliche le società per la gestione di servizi essenziali, come l’acqua, i trasporti, i rifiuti? – ha sottolineato il sindaco – perché per fare la rivoluzione non ci vogliono solo i comizi, ma il coraggio di decidere e firmare atti di responsabilità. La Coalizione Sociale è fatta di belle persone, è protagonista di un processo di liberazione popolare”.

De Magistris gode di un’ampia popolarità nella città partenopea, grazie al suo impegno per la città e ai profondi cambiamenti sociali che la sua amministrazione sta intraprendendo da tempo. E’ inoltre “simbolo” di una sintesi politica che intreccia il civismo, il mondo della sinistra e i movimenti. Proprio come la Coalizione Sociale, come hanno sottolineato dal palco il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo e il consigliere comunale di Appello per L’Aquila che Vogliamo Vincenzo Vittorini, che ha ricordato proposte e battaglie in Consiglio comunale negli ultimi cinque anni.

“Non si cambia costruendo una coalizione solo in vista delle elezioni – ha affermato Carla Cimoroni, interrotta più volte dagli applausi – non si cambia aggregando pacchetti di voto e finte liste civiche di personaggi buoni per tutte le stagioni e per tutti gli schieramenti. Questo hanno fatto le coalizioni di centro e di destra”.

“Si cambia – ha continuato la candidata sindaca – solo se si è radicati, si cambia se si ha il coraggio di farlo attraverso numerose proposte, in diversi ambiti, che da settimane, da mesi, da anni stiamo elaborando ed esplicitando. Si cambia attraverso la pratica politica quotidiana delle associazioni, dei movimenti e dei singoli che si impegnano ogni giorno per L’Aquila. Si cambia con le battaglie che insieme dentro al Consiglio comunale abbiamo ingaggiato in questi anni. Si cambia mandando via chi ha creato il problema e si propone come soluzione”.

“Abbiamo scelto di stare in piazza, con coraggio, perché è vogliamo continuare a stare per strada. Non al chiuso delle stanze, non nei convegni”, ha evidenziato Carla Cimoroni.

Il sindaco si è infine diretto assieme alla candidata, alle aquilane e agli aquilani dentro l’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio, per una visita a CaseMatte, spazio riqualificato dopo il terremoto del 2009 dal comitato 3e32 e oggi centro di aggregazione sociale per i giovani della città.

“Tornerò a trovarvi per il ballottaggio”, ha infine affermato sorridendo De Magistris.