Coppito 2 a rischio stabilità: evacuate 23 famiglie

31 maggio 2017 | 17:28
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Coppito 2 a rischio stabilità: evacuate 23 famiglie

Sono interessate dallo sgombero 23 famiglie, 67 persone in totale: come appurato stamattina dai Vigili del Fuoco e da personale del Comune dell’Aquila in seguito ad un sopralluogo congiunto, non possono più occupare gli alloggi in sicurezza.

L’allarme è stato dato da alcuni residenti dopo aver sentito, nei giorni scorsi, dei rumori sospetti provenire dalle pareti delle abitazioni.

Dalle verifiche effettuate è emerso che, a causa delle abbondanti e prolungate infiltrazioni di acqua, la struttura portante degli alloggi è a rischio stabilità.

WhatsApp Image 2017-05-31 at 17.40.48Al momento i cittadini sono stati ospitati in via temporanea all’hotel Amiternum.

Un difetto di costruzione

“In un controllo di ordinaria manutenzione, l’ingegnere ha notato un possibile cedimento perché c’era uno spacco alla base dell’intonaco – racconta la dirigente comunale Enrica De Paulis – Abbiamo fatto aprire, e all’interno abbiamo trovato il piede delle travi portanti di legno marcio per un’infiltrazione di acqua piovana”. Il motivo, per la dirigente, è chiaro: “Non hanno messo la guaina a protezione dei primi 20 centimetri. C’è un difetto di esecuzione quindi c’era il rischio di cedimento”.

Si stanno reperendo ulteriori alloggi C.a.s.e. sicuri, poi verranno effettuati gli allacci e tra lunedì e martedì ci saranno i trasferimenti.

Al momento non si è ancora pensato a controllare edifici simili realizzati dalle stesse ditte.

“Prima vogliamo risolvere l’emergenza degli alloggi – conclude la dirigente comunale – poi ci occuperemo di allargare i controlli: abbiamo già chiamato un nostro consulente esperto in strutture in legno”.

Di Coppito 2 Il Capoluogo vi aveva parlato non più tardi di 2 mesi fa: degrado e furti all’ordine del giorno nel complesso CASE.

Ma il problema di infiltrazioni d’acqua e perdite, soprattutto nei garage, è stato denunciato diverse volte dagli abitanti, dal progetto Case di Sassa a quello di Cese.

Non è la prima volta che si parla di difetti di costruzione nelle new town dell’Aquila: dal crollo dei balconi di Cese di Preturo è scaturita un’inchiesta giudiziaria con 37 indagati, attualmente trasferita al tribunale di Piacenza, sede di una delle aziende realizzatrici.