Coppito 2, la rabbia dei residenti


Dopo lo sgombero della palazzina accanto, quella recintata che vedete nella foto, in Via Salvatore Piacentino, i residenti delle altre piastre sono “allarmati da una probabile evacuazione”.
“Preoccupati e arrabbiati anche dalla nota riportata dai giornalicon le affermazioni della dirigente De Paulis”.
“Parlano di sgomberi quando noi non siamo stati avvisati e siamo in attesa di risposte. Sono due giorni che i tecnici fanno i lavori”.

Nella piastra 1, circa una settimana fa, ventitré famiglie hanno lasciato gli alloggi, altre 22 sono nella piastra accanto, la numero 2.
Questo pomeriggio una nota della dirigente comunale Enrica De Paulis parlava di “presenza di acqua alla quota di posa della struttura portante della piastre n. 2 di Coppito 2 e della piastra n. 14 di Pagliare di Sassa, e la presenza di forte umidità nella piastra n. 13 di Pagliare di Sassa”.

“Considerando lo stato di degrado riscontrato – proseguiva la nota – si rende necessario, a tutela della pubblica incolumità, sgomberare prioritariamente la piastra n. 2 di Coppito 2 e la piastra n. 14 di Pagliare di Sassa e a seguire la n. 13, sempre di Pagliare, che presenta una situazione un po’ meno critica delle prime due, e proseguire i controlli lungo tutto il perimetro dei fabbricati e dove necessario e possibile, effettuare il ripristino degli elementi ammalorati ed eliminare il difetto riscontrato”.

Tutto questo, da quanto risulta, senza preventivamente avvisare i residenti. [Francesca Marchi]
*Aggiornamento
“I tempi sono stati immediati rispetto al comunicato stampa. In tarda mattinata sono terminate le verifiche e immediatamente è stato diramato il comunicato”, ha spiegato al Capoluogo l’assessore Fabio Pelini, che ha confermato l’ avvio prossimo delle evacuazioni.
Il Comune seguirà lo stesso protocollo eseguito con la piastra 1 di Coppito 2, dando l’opportunità ai residenti di scegliere la nuova soluzione abitativa.
“Per quanto riguarda i tempi degli sgomberi, noi siamo sempre per il principio di massima sicurezza ma sarà la dirigente comunale a valutare le tempistiche”.
Il ricorso agli alberghi verrà evitato in ogni modo, ha assicurato Pelini. Domani in giunta comunale si deciderà la programmazione.