D’Eramo, prima gli aquilani

Lo afferma, in una nota, il candidato consigliere nella lista Noi con Salvini Luigi D’Eramo.
“I cittadini de L’Aquila, ossia tutti coloro che risiedono in città da più di sette anni, dovranno essere i primi ad avere accesso ai servizi sociali, ad avere la priorità per le agevolazioni economiche sui buoni pasto scolastici e sul trasporto pubblico. Allo stesso modo, saranno le famiglie aquilane senza abitazione le prime ad usufruire dei Progetti C.A.S.E. e delle abitazioni comunali”.
“I cittadini non dovranno mai restare indietro ed essere messi al secondo posto: fino a quando tutte le esigenze degli aquilani figli della città non saranno soddisfatte, non ci sarà posto per nessun altro”.
“In più” prosegue D’Eramo “è indecoroso e vergognoso il fatto che davanti ad ogni centro commerciale ci siano immigrati che chiedono l’elemosina. A questo proposito, vorrei indagare sulle attività delle associazioni che percepiscono 35 euro al giorno dallo Stato per ogni immigrato. Inoltre, in più occasioni sono stato messo al corrente di casi di prostituzione di donne immigrate che si offrono per pochi euro”.