Montereale in festa per la scuola antisismica

di Nando Giammarini
Nato sulle ceneri della vecchia scuola media, resa inagibile dal terremoto del 2009, ora è una struttura all’avanguardia, un polo scolastico unico che servirà anche il vicino Comune di Capitignano, altro centro interessato dalla drammatica realtà del terremoto.
Una struttura moderna ed ampiamente funzionale, oltre all’alto grado di sicurezza, anche per il bellissimo paesaggio che lo circonda: un luogo di cultura quiete e serenità. Una splendida struttura eco compatibile dotata dei più moderni comfort e di impianto fotovoltaico, in grado di assicurare autosufficienza energetica.
Una scuola realizzata a tempo di record: i lavori erano stati assegnati alla ditta RGS Costruzione di Crognaleto (TE), che ringraziamo fin d’ora per la bravura e la celerità nello svolgimento e nella conclusione dei lavori eseguiti a regola d’arte, lo scorso 7 giugno 2016 e si sono conclusi con un anticipo di 4 mesi. Per la sua realizzazione, cosa non di poco conto in questo periodo di crisi occupazionale per l’intero Abruzzo, sono state utilizzate maestranze locali.
Altra cosa di fondamentale importanza: tutti gli arredi sono stati acquistati con le donazioni di tante associazioni italiane che hanno dimostrato il meglio di se stesse attivando, in uno slancio di solidarietà, il loro gran cuore. Le ringrazio tutte.
L’intervento, lo ricordo per dovere d’informazione, è il primo in tutta la Regione ed è stato incluso nel piano ”Scuole Abruzzo – il futuro in sicurezza”, finalizzato alla ricostruzione, riparazione e messa in sicurezza del patrimonio scolastico danneggiato dal sisma del 2009, ed è stato approvato dal settore edilizia scolastica dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere.
L’inaugurazione di una scuola, soprattutto con queste caratteristiche, è l’evento più bello che qualsiasi Sindaco possa immaginare di realizzare. Quello di Montereale ci è riuscito e ne è giustamente orgoglioso. Il taglio del nastro, con l’Amministrazione al completo, tutti i bambini, gli insegnanti ed i genitori festanti, è stato un momento altamente emotivo con il pubblico da grandi occasioni.
Nel suo breve intervento di saluto, il primo cittadino, raggiante ed al contempo emozionato, ripercorrendo l’iter burocratico costellato da mille difficoltà, ha tenuto a precisare che, vista la lunga attesa, ha organizzato la festa di conclusione anno scolastico per salutare bambini, genitori, personale docente e non docente, ma la vera inaugurazione ci sarà a settembre.
Visibilmente commosso anche l’Assessore, Carlo Marini che, nel ringraziare tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione, ha sostenuto: “La scuola è un segno di speranza e di vitalità del territorio, volta a sviluppare la crescita culturale dei bambini : classe dirigente del domani”.
Una serie di dimostrazioni artistiche dei bambini – da esecuzioni di batteria, al balletto artistico, fino al saltarello dell’organetto, strumento caro alle genti di montagna – ha chiuso la bella festa della scuola. A seguire una visita dell’edificio ed un buffet offerto dalla popolazione monterealese.