L’Aquila, si delinea il nuovo Consiglio Comunale

Manca all’appello un seggio di Gignano, che sarà scrutinato dall’ufficio preposto entro domani.
Il metodo D’Hont ripartisce le preferenze con un sistema di resti molto complesso ed articolato.
La proiezione fatta dai nostri esperti configura un Consiglio Comunale composto da 20 consiglieri di maggioranza, che beneficerebbero dello scatto del premio, e da 12 dell’opposizione.
Nel caso in cui vincesseAmerico Di Benedetto, che ha staccato Biondi di oltre 12 punti percentuale, e nel caso in cui non ci fossero apparentamenti l’assise sarebbe composta da:
Maggioranza:
Il sindaco Americo Di Benedetto
8 consiglieri PD: Stefano Albano,Maurizio Capri, Emanuela Iorio, Antonio Nardantonio, Stefano Palumbo, Emanuela Di Giovambattista, Fabrizio D’Alessandro, Carlo Benedetti;
4 consiglieri de Il Passo Possibile: Paolo Romano, Elia Serpetti, Fabrizio Ciccarelli e Emma Buccini;
2 consiglieri di Articolo 1: Giustino Masciocco e Giorgio Spacca;
1 consigliere di Cambiare Insieme: Lelio De Santis;
1 consigliere dei Democratici e socialisti: Elisabetta Vicini;
1 consigliere di Socialisti e popolari: Gianni Padovani;
1 consigliere di Abruzzo civico: Sergio Ianni;
1 consigliere di L’Aquila sicurezza e lavoro: Angelo Mancini;
1 consigliere di Territorio Collettivo: Luca D’Innocenzo.
I banchi dell’opposizione sarebbero,invece, così composti:
Candidato sindaco non eletto Pierluigi Biondi e 10 consiglieri della sua coalizione
3 Forza Italia: Guido Quintino Liris, Roberto Tinari, Vito Colonna;
2 Fratelli d’Italia: Alessandro Piccinini e Carla Mannetti;
2 Noi con Salvini: Emanuele Imprudente e Daniele Ferella;
1 Benvenuto Presente: Daniele D’Angelo;
1 L’Aquila futura: Roberto Santangelo;
1 consigliere per il M5S, il candidato sindaco non eletto Fabrizio Righetti;
1 consigliere per la Coalizione Sociale, il candidato sindaco non eletto Carla Cimoroni.
Nel caso in cui si arrivasse al ballottaggio con degli apparentamenti, le liste che entrerebbero negli schieramenti andrebbero ad aggiudicarsi un seggio nell’eventuale maggioranza o opposizione. Se ad esempio, Giancarlo Silveri giungesse al ballottaggio del 25 giugno prossimo con l’apparentamento alla coalizione di centro destra, entrerebbe nella ripartizione dei 10 seggi dei consiglieri riconosciuti a Biondi dal conteggio del sistema D’Hont.
L’intervista ad Americo di Benedetto
L’intervista a Pierluigi Biondi