Raccolta macerie, Biondi: PD mette ASM all’angolo

“Mi riferisco alla notizia di un decreto presidenziale in base al quale la raccolta delle macerie dei territori dell’Aquilano colpiti dai terremoti dei mesi scorsi (Montereale, Capitignano e Campotosto) verrebbe affidata all’Aciam, l’azienda marsicana che si occupa di servizi ambientali e rifiuti – spiega Biondi – L’aquilana Asm non è stata neanche presa in considerazione, per di più i materiali recuperati verranno smaltiti nel sito aquilano dell’ex Teges”.
“A chi mi dice di essere di parte rispondo che prima del campanile viene la professionalità – sottolinea Biondi – e in questi anni, soprattutto nel post sisma, il personale Asm ha dimostrato di aver acquisito un know how di altissimo livello nel trattamento dei materiali provenienti dai crolli e dalla ricostruzione”.
L’aver deliberatamente messo all’angolo l’azienda del capoluogo ed i suoi dipendenti (senza che il presidente della partecipata proferisse parola) dimostra come L’Aquila sia oggetto di un continuo tentativo di spoliazione delle sue prerogative e specificità, così come sta avvenendo con l’ospedale San Salvatore, che il centrosinistra vuole mettere nelle mani dei privati con una scellerata idea di project financing”.
“Ormai il silenzio del candidato sindaco del Pd, Americo Di Benedetto, non stupisce più nessuno, ma gli aquilani non rimarranno genuflessi di fronte alla volontà della triade e del sultano D’Alfonso e domenica recapiteranno l’avviso di sfratto ad un centrosinistra che in 10 anni ha tutelato solo gli interessi degli amici e difeso quelli dei potentati locali”.