De Angelis, la promessa ad una città

In una sala gremita il sindaco uscente Giovanni Di Pangrazio, della coalizione di centrosinistra, ha conferito personalmente la fascia tricolore al suo avversario di una lunga campagna elettorale, conclusasi il 25 giugno al ballottaggio con la vittoria di De Angelis al 53,84%.
Gabriele De Angelis fa il suo ingresso in Comune con quindici consiglieri: il presidente del tribunale Eugenio Forgillo ha confermato infatti il premio di maggioranza e l’arrotondamento della cifra per eccesso, come stabilito da una giurisprudenza ormai consolidata, smentendo le voci degli ultimi giorni sul fantasma dell’anatra zoppa.
A Gianni Di Pangrazio spetteranno invece sette consiglieri.
Forgillo, dopo aver elogiato le qualità dei due avversari, ha lanciato un appello:”Auspico che uno spirito di pacificazione sociale possa contribuire a fare di questa città un emblema nella Regione”.
“Questo segno distintivo che sto indossando adesso, al di là del peso specifico ha un peso enorme, quello della responsabilità che mi ha attribuito un’intera città. Questa fascia oggi è indossata da me ma anche da tutti quanti voi che mi avete sostenuto in questo progetto. I nostri avversari non esistono più, li abbiamo assorbiti e saranno nostri amici nei prossimi cinque anni”. Queste le parole di un De Angelis commosso.
“Raccolgo l’invito del presidente: faremo di tutto per dare un segnale distintivo finalizzato a rasserenare gli animi che di solito in una campagna elettorale si accendono oltre il limite”.
Poi l’abbraccio inaspettato tra i due avversari e la commozione, dopo una campagna elettorale che non ha lasciato spazio a convenevoli di sorta. Un abbraccio che sugella l’invito di De Angelis al suo ex avversario di collaborare nei prossimi cinque anni per il bene della città. [d.r.]